💥 Italiano: “C’era un rigore per noi. Rosso a Cancellieri? Giudicate voi” | OneFootball

L’allenatore del Bologna Vincenzo Italiano ha analizzato in conferenza stampa la sconfitta col Parma, come riportato da CalcioBologna.it.

APPROCCIO. “Impegno c’è stato, approccio anche, ma la partita l’abbiamo giocata come ci aspettavamo. Eravamo sicuri che il loro allenatore non avesse stravolto troppo dopo 2 anni e mezzo di lavoro, ma l’abbiamo lavorata in maniera ottimale. Nel secondo tempo abbiamo fatto poco davanti, ci siamo fatti trovare impreparati e ci è mancata la stoccata negli ultimi metri. Quello che non abbiamo fatto bene è il secondo tempo, abbiamo fatto fatica, c’è una situazione dubbia su Orso che stava per spingere il pallone in porta”.

EPISODI. “Io voglio parlare del rigore, se c’è l’uniformità questo è rigore, se il difendente allarga il braccio è rigore, ma Beukema viene colpito involontariamente. Ma se vogliamo uniformità, allora è giusto fischiarli tutti. Chiamate l’arbitro e risponderà lui alle domande, è stato bravo l’allenatore del Parma che ha tirato subito fuori Cancellieri. Nelle dinamiche delle partite, andare in vantaggio di un uomo, poteva darci qualcosa di più. Il primo tempo mi è piaciuto tantissimo, ma contro una squadra così chiusa dobbiamo fare qualcosa di diverso”.

FORMAZIONE. “Cambiaghi adesso sta bene, è un valore per questa squadra e crescerà. L’unico mio pensiero è recuperare al 100% tutti, anche se qualche defezione ci sta un po’ penalizzando. Dobbiamo averli tutti a disposizione, e recuperandoli tutti forse qualche guizzo si riuscirà a trovare. Non perdevamo da tanto tempo, ma impareremo delle cose da oggi”.

TRASFERTE. “Oggi rispetto alle ultime due trasferte abbiamo fatto molto meglio, la vittoria fa cambiare giudizio ma nel primo tempo abbiamo fatto meglio anche rispetto alla partita contro il Torino. Quando non sblocchi la partita poi fai fatica, noi oggi abbiamo concesso il rigore e la ripartenza del secondo gol. Eravamo in pieno dominio e non siamo riusciti a mettere tutta la qualità possibile”.