Zerocinquantuno
·19 ottobre 2024
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·19 ottobre 2024
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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e poi in conferenza stampa dall’allenatore rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Genoa-Bologna 2-2.
Vittoria gettata alle ortiche – «Oggi due episodi non ci hanno permesso di vincere: meritavamo di più per quanto fatto nel primo tempo, quello che ricercavamo la squadra l’ha fatto ma purtroppo non ha gestito bene il doppio vantaggio. Ho trovato tanti spunti positivi, ma dobbiamo assolutamente crescere nella gestione del risultato: abbiamo perso due punti, non è giusto ma dobbiamo essere consapevoli che così non basta».
Episodi determinanti – «Per settanta minuti abbiamo fatto una grande partita e sul 2-0 non ricordo momenti arrembanti in favore del Genoa o chance nitide, bastava tenere botta evitando il 2-1 e avremmo portato a casa la partita. Due episodi clamorosi non ci hanno permesso di vincere, non ho niente da dire ai ragazzi se non quello di prestare maggiore attenzione nella gestione delle gare, specie ora che ne abbiamo una dietro l’altra».
Quarta rimonta subita – «Troppe volte abbiamo trovato il vantaggio e poi siamo stati rimontati: non dobbiamo mai staccare la spina, perché per come ci gira adesso veniamo castigati ad ogni minimo errore. Non penso che i ragazzi pensassero di aver già vinto, lavorano sempre benissimo e non hanno questa superficialità. Dobbiamo però guardare di più al risultato, anche a costo di essere magari meno belli».
Sui singoli – «Sono contento per il gol e la prestazione di Orsolini: maggiormente dentro la gara ed efficace, perdendo pochi palloni. Odgaard l’abbiamo provato in quella posizione per due settimane, ero convinto di una sua grande prestazione. Poi abbiamo dato fiducia a Dominguez e, a parte qualche sanguinoso pallone perso, ha fatto quello che doveva fare».
Cambi deludenti – «Non è mai facile subentrare a gara in corso, avere palloni importanti e incidere. Oggi i sostituti sono entrati in un momento in cui purtroppo abbiamo abbassato la qualità a livello generale, Karlsson e Dallinga li ho scelti sperando nella loro freschezza per sfruttare le ripartenze».
Foto: Simone Arveda/Getty Images (via OneFootball)