Juventusnews24
·18 agosto 2025
Jacobelli dubbioso sul mercato della Juve: «Spesi oltre 200 milioni ma tutto ha fatto tranne che rilanciare il club. La partenza di Douglas Luiz…»

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·18 agosto 2025
La Juventus continua a vivere una fase di transizione complessa. Nonostante gli investimenti faraonici di questa estate, con una spesa che ha superato i 200 milioni di euro, i segnali positivi sul campo faticano a emergere con continuità. A far discutere è stato anche il commento del giornalista Xavier Jacobelli, che ha analizzato a TMW Radio i primi passi della squadra in questo precampionato, evidenziando luci e ombre della gestione bianconera.
PAROLE – «A Bergamo ha dimostrato di essere in netto progresso, ha visto il primo gol di David e la conferma di Vlahovic con la terza rete in questo precampionato. Se torna Kolo-Muani acquista nuovamente un punto di riferimento importante. La partenza di Douglas Luiz verso il Nottingham Forest e altre uscite possono garantire alla Juve quella liquidità che serve per portare avanti l’opera di rinnovamento di Comolli e Modesto dopo un mercato da oltre 200 milioni che tutto ha fatto meno che rilanciare la Juventus».
Il test di Bergamo contro l’Atalanta ha comunque mostrato progressi importanti: è arrivato il primo gol di Jonathan David, nuovo centravanti canadese su cui la società ha puntato forte, oltre alla conferma di Dusan Vlahovic, già alla terza rete in questa fase di preparazione. Segnali che lasciano ben sperare sul piano offensivo, in attesa del possibile ritorno a Torino di Randal Kolo Muani, che rappresenterebbe un punto di riferimento prezioso per l’attacco di Igor Tudor.
Secondo Jacobelli, però, nonostante qualche spiraglio positivo, la Juventus deve ancora risolvere nodi strutturali. La probabile partenza di Douglas Luiz verso il Nottingham Forest e le altre cessioni in programma potrebbero garantire la liquidità necessaria per sostenere la rivoluzione voluta dal direttore generale Damien Comolli e dal dirigente Giovanni Modesto. Una strategia che mira a ringiovanire e rilanciare una squadra reduce da stagioni complicate.
Le parole del giornalista non lasciano spazio a interpretazioni. Il messaggio è chiaro: la Juventus ha speso tanto, ma deve ancora dimostrare di aver davvero imboccato la strada giusta. Solo le prossime settimane di calciomercato e i primi test ufficiali della nuova stagione diranno se la rivoluzione bianconera sarà in grado di riportare la squadra ai vertici.