Jeda: «Il Cagliari è partito bene, ma servirà aspettare. Pisacane? Ha l’approccio giusto. E sul match con il Lecce…» – ESCLUSIVA | OneFootball

Jeda, ex attaccante di Cagliari e Lecce tra le altre, ha parlato in esclusiva ai taccuini di CagliariNews24: vi riportiamo tutte le sue dichiarazioni

Un Cagliari che è partito bene, con 4 punti raccolti nelle prime tre giornate di Serie A e che domani sarà di scena contro il Lecce, per provare a confermare quanto di buono mostrato nella sfida interna contro il Parma. Una sfida sicuramente importante in chiave salvezza, nonostante siamo ancora agli inizi della stagione. Di questo, e di molto altro, ha parlato in esclusiva ai microfoni di CagliariNews24 Jeda, ex attaccante dei rossoblù e dei salentini. Di seguito le sue dichiarazioni:

Un Cagliari che è partito bene, con 4 punti nelle prime tre partite. Come giudica l’avvio di campionato dei rossoblù?

«Si diciamo che l’inizio dei rossoblù è stato ottimo, e questo fa ben sperare per il prosieguo del campionato. Ma purtroppo siamo solo all’inizio. Quindi penso che bisognerà aspettare prima di poter dare una valutazione completa della situazione».

Fabio Pisacane, alla prima esperienza fra i grandi, sembra avere le idee chiare sull’impronta da dare al suo Cagliari. Come le è sembrato l’approccio del tecnico in queste prime gare?

«Beh, per essere la prima esperienza tra i grandi come allenatore possiamo dire che è partito bene. È sicuro di sé, e ha le idee chiare. L’approccio che ha mostrato in queste prime gare è sicuramente quello giusto».

Fra i grandi nomi arrivati dal calciomercato spicca senza dubbio quello di Belotti, che già contro il Parma ha offerto una buona prestazione. Può essere un buon sostituto di Piccoli? A Cagliari potrà ritrovare la sua dimensione?

«Sicuramente Bellotti è stata una scelta azzeccata da parte della dirigenza. Parliamo di un attaccante di esperienza, che senz’altro potrà dare una grande mano alla squadra, così come gli altri giocatori che sono arrivati in questo calciomercato».

Un altro giocatore che si sta mettendo in mostra è Caprile, che insieme a Mina e Luperto sta offrendo prestazioni molto positive. Possono loro tre essere la chiave per la difesa del Cagliari?

«Senza dubbio. Sono loro le tre colonne portanti della squadra, sotto tutti i punti di vista. Caprile poi è un fenomeno: è davvero forte, dà sicurezza a tutto il reparto. È una garanzia per la squadra, e questo non può che aiutare».

Da doppio ex di Cagliari e Lecce, come vede la partita di venerdì? Che tipo di sfida sarà quella al Via del Mare?

«Per me sarà una sfida aperta, che secondo il mio modesto parere non deve essere affrontata come se fosse già una gara decisiva, soprattutto per il Lecce. Il Cagliari sarà sicuramente più tranquillo e senza pressioni eccessive, vista la migliore posizione in classifica. Ma penso che le due squadre se la debbano giocare e basta, senza troppi pensieri per la testa».

Allargando il discorso alla Serie A, come le è sembrato l’avvio di stagione delle big?

«Beh, come ogni anno in Serie A aumentano le difficoltà, e di conseguenza le cose cambiano sempre. Juventus e Napoli sono partite molto bene, ma c’è un bel po’ di confusione lì davanti! Secondo me dovremo aspettare ancora qualche giornata per capire meglio le condizioni delle singole squadre».

Un ultimo sguardo sulla Serie B: tante sorprese in queste prime giornate, una su tutte la Samp, ultima con 0 punti. Cosa non funziona in casa blucerchiata?

«Eh sì, la Serie B, come ogni anno, ci riserva grandi sorprese… Purtroppo per i blucerchiati questo non è un periodo facile. Da un po’ di tempo vediamo una situazione generale, a livello societario intendo, che non è buona, e questo si riflette sul campo. Mi dispiace, perché stiamo parlando di una società gloriosa come la Samp… Spero che riesca presto a trovare il proprio equilibrio».

Si ringrazia Jeda per la gentilezza e la disponibilità mostrate durante tutta l’intervista.