Joao Mario verso una maglia da titolare per Bodo Glimt Juve? Ballottaggio sulla fascia, chi potrebbe fargli spazio in Norvegia: ultime | OneFootball

Joao Mario, il portoghese è favorito su Kostic per la sfida di Champions League: con il suo ingresso dal primo minuto Cambiaso scivola a sinistra

La Juventus si prepara ad affrontare il gelo della Norvegia in una notte di Champions League che non ammette distrazioni. Contro il Bodo Glimt, Luciano Spalletti sembra intenzionato a mescolare le carte rispetto alla formazione che ha pareggiato 1-1 a Firenze, non tanto per bocciature quanto per gestire le energie e adattare l’assetto alle condizioni ambientali e tattiche. La novità più rilevante potrebbe riguardare le fasce, dove si profila un’esclusione eccellente che rilancerebbe le quotazioni di un giocatore finora ai margini.

Secondo le indiscrezioni riportate da La Gazzetta dello Sport, Filip Kostic potrebbe finire in panchina. Una scelta che avrebbe del clamoroso, considerando che l’esterno serbo è stato uno dei migliori in campo contro la Fiorentina, trovando anche un gran gol di mancino. Tuttavia, le logiche del turnover e la necessità di avere freschezza spingono Spalletti verso una soluzione diversa. Al suo posto, infatti, è pronto Joao Mario.

Il terzino portoghese, arrivato in estate e finora oggetto di critiche e voci di addio per gennaio, si trova in vantaggio nel ballottaggio della vigilia. Le percentuali fornite dal quotidiano vedono un 55% per il portoghese contro un 45% per la conferma del serbo. Una chance d’oro per l’ex Porto per dimostrare di poter essere utile alla causa in una gara “da vincere a ogni costo”.

Joao Mario, l’effetto domino sulla formazione

L’inserimento di Joao Mario dal primo minuto comporterebbe un inevitabile rimescolamento tattico. Il portoghese andrebbe a occupare la sua corsia naturale, quella destra, garantendo spinta e sovrapposizioni. In questo caso, il jolly Andrea Cambiaso verrebbe spostato nuovamente: l’italiano lascerebbe la fascia destra per andare a sinistra, coprendo la zona lasciata libera da Kostic.

Questa mossa permetterebbe alla Vecchia Signora di avere un assetto forse più equilibrato difensivamente sul lato destro, dove Joao Mario deve dare risposte, e di sfruttare la capacità di Cambiaso di rientrare sul piede forte partendo da mancina. Spalletti si affida al turnover ragionato: per il portoghese è l’occasione della svolta, per la Juve è la mossa per sbancare Bodo.