Josep Martinez, quando arriverà l’avvicendamento tra i pali con Sommer? Chivu ha le idee chiare | OneFootball

Josep Martinez, quando arriverà l’avvicendamento tra i pali con Sommer? Chivu ha le idee chiare sulla gestione dei due portieri

Sarà ancora Yann Sommer a difendere i pali dell’Inter nella delicata trasferta di Champions League di questa sera a Bruxelles contro l’Union Saint-Gilloise. Il portiere svizzero sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza da quando sulla panchina nerazzurra siede Cristian Chivu, e la sua prestazione impeccabile nella vittoria contro la Roma ne è l’ennesima dimostrazione. Un clean sheet fondamentale che ha contribuito a portare a casa tre punti pesantissimi.

La mossa da leader di Chivu

Eppure, non molto tempo fa, la sua posizione sembrava vacillare. Come ricorda Tuttosport, dopo la serata storta e gli errori commessi nella sconfitta contro la Juventus, l’ex Bayern Monaco era finito nel mirino della critica, con molti che invocavano un immediato cambio tra i pali a favore del giovane Josep Martinez. In quel momento difficile, però, è emersa la leadership di Chivu. Il tecnico romeno ha difeso pubblicamente il suo numero uno, dichiarando senza mezzi termini di non volerlo sostituire solo per accontentare le richieste esterne. Una mossa coraggiosa, che ha ridato fiducia e serenità allo svizzero, il quale ha risposto subito presente con una prestazione decisiva già nella successiva partita contro l’Ajax.

Numeri da top in Champions

Le statistiche, d’altronde, confermano l’importanza di Sommer per la Beneamata, specialmente in campo europeo. Analizzando i dati sugli “Expected Goals Prevented”, risulta essere il portiere che ha evitato più gol in Champions League da quando veste la maglia del club meneghino (quasi sette reti “salvate” rispetto a quelle attese in base ai tiri subiti).

L’avvicendamento arriverà, ma non ora

Questa fiducia rinnovata non cancella i piani futuri della società. L’avvicendamento con Josep Martinez, arrivato in estate per essere il portiere del domani, resta una strategia definita. Lo spagnolo ha avuto finora solo due occasioni per mettersi in mostra e non ha demeritato, ma al momento le gerarchie sono chiare: il titolare indiscusso è Sommer. Sarà lui a guidare la difesa nerazzurra anche stasera, pronto a parare i fantasmi del passato e le ambizioni dei concorrenti.