Juve Cagliari, l’analisi impietosa di Gazzetta nonostante la vittoria: Yildiz è più di mezza squadra, lentezza esasperante. E dagli spalti si sente quell’urlo | OneFootball

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·30 novembre 2025

Juve Cagliari, l’analisi impietosa di Gazzetta nonostante la vittoria: Yildiz è più di mezza squadra, lentezza esasperante. E dagli spalti si sente quell’urlo

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Juve Cagliari, l’analisi impietosa di Gazzetta nonostante la vittoria: Yildiz è più di mezza squadra, lentezza esasperante. E dagli spalti si sente quell’urlo

Dura analisi de La Gazzetta dello Sport sulla prestazione della Juventus con il Cagliari.

Si legge: «Yildiz si accentra due volte, arrivando da dietro, e con il suo dribbling in corsa alla Del Piero, alla Dybala, infila due volte il Cagliari e ribalta l’ennesimo svantaggio come a Bodo, da 0-1 a 2-1. Dal centro: incredibile, no? Yildiz oggi è mezza Juve, forse di più, ma non potrà sempre fare tutto lui, e si capisce meglio perché ogni tanto si spegne: questione di sovraffaticamento.


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Dovrebbe dargli una mano la Juve, ma è come se la lezione norvegese fosse stata presto dimenticata: quel secondo tempo nel gelo sembrava la svolta, la transizione verso un atteggiamento più autorevole e offensivo, invece i bianconeri sono tornati alla lentezza esasperante di un tempo («sembra quella di Thiago Motta» urlava un tifoso) e alla paura che li paralizza nel finale.

Serve lo schiaffo Il Cagliari, messo anche bene ma troppo arrendevole, è rimasto in partita fino alla fine e se avesse pareggiato, ingiustamente, ci sarebbe stato poco da sorprendersi. La Juve non sa chiudere le pratiche in anticipo, le porta avanti costringendosi a straordinari mentali, e deve prendere ancora uno schiaffone per reagire.

Il rovescio della medaglia è che, prima di Spalletti, il 2-1 probabilmente non sarebbe arrivato intatto al 90’. La classifica migliora come punti, ma sempre di settimo posto si tratta. E con il Napoli certe mollezze si pagheranno care».

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