Calcionews24
·15 luglio 2025
Juve, conto alla rovescia per il raduno: Tudor tra un giovane talento pronto a esplodere, un giocatore sotto esame e la grana Vlahović che blocca tutto il mercato

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·15 luglio 2025
Un’attesa carica di sentimenti contrastanti: sogni, speranze, delusioni e incertezze. Come riporta oggi Tuttosport, il mondo Juve vive un conto alla rovescia verso il 24 luglio, data fissata per l’inizio del raduno che darà il via alla nuova stagione. Igor Tudor si troverà di fronte un cantiere aperto, una rosa ben lontana dall’essere completata, dove le ambizioni dei giovani talenti della Next Gen si scontreranno con le complesse situazioni di mercato dei veterani. La missione del DG Comolli e del DS Modesto è chiara: sbloccare le uscite per poter definire una squadra competitiva.
La tela bianconera, al momento, è dipinta con il verde della speranza. L’obiettivo dichiarato del club è quello di promuovere stabilmente tre elementi dalla seconda squadra. Tra i più attesi c’è senza dubbio Alessandro Pietrelli. L’esterno classe 2003, strappato a gennaio alla concorrenza di club di Serie B, è il nome da monitorare con più attenzione. In un ruolo, quello di esterno destro, dove le possibili cessioni di Alberto Costa e Weah potrebbero aprire delle praterie, il ritiro estivo rappresenta per lui l’occasione d’oro per convincere Tudor e ritagliarsi uno spazio in prima squadra. Un’altra giovane promessa che si giocherà le sue carte è il difensore centrale Gil Puche, classe 2006, che dopo essere stato tra gli ultimi esclusi per il Mondiale per Club, cerca la sua rivincita.
Ma se i giovani sognano, molti big vivono ai margini del progetto. La loro situazione blocca di fatto il mercato in entrata. Il caso più spinoso è quello di Dušan Vlahović, definito da Tuttosport “il grande problema da risolvere“. A lui si aggiungono esuberi come Arthur e Tiago Djaló, destinati a presentarsi per le visite mediche per poi allenarsi a parte in attesa di una cessione. In bilico anche il futuro di Rugani e Kostic, mentre Fabio Miretti, rientrato dal prestito al Genoa, sarà sotto il diretto esame di Tudor: o convince il tecnico, o per lui si apriranno le porte di una cessione definitiva. Il raduno del 24 luglio non sarà solo l’inizio della preparazione, ma il primo, vero banco di prova per le scelte che definiranno la nuova Juventus.