Juve, ecco i tre osservati speciali della squadra di Tudor: il tecnico croato si aspetta tanto da loro nell’arco di questa stagione | OneFootball

Juve, ecco i tre osservati speciali della squadra di Tudor: il tecnico croato si aspetta tanto da loro nell’arco di questa stagione, a partire dal Parma

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, Igor Tudor ha individuato tre giocatori da cui si aspetta risposte immediate e di alto livello. Si tratta di Gleison Bremer, rientrato dopo un lungo stop, di Kenan Yildiz, chiamato a un ulteriore salto di qualità, e di Jonathan David, ultimo acquisto destinato a guidare l’attacco della Juve.

Bremer, leader difensivo ritrovato

Il primo nome è quello di Bremer, difensore centrale brasiliano. Dopo i problemi fisici che lo hanno tenuto a lungo fuori, il suo rientro è considerato cruciale per dare solidità a una difesa che Tudor vuole compatta e aggressiva. La sua esperienza e la capacità di comandare il reparto arretrato lo rendono un pilastro imprescindibile per la Juventus.

Yildiz, talento in rampa di lancio

Altro giocatore sotto la lente è Kenan Yildiz, attaccante turco classe 2005. Il tecnico croato si aspetta un salto di qualità ulteriore dal giovane talento, già protagonista nella passata stagione con giocate di classe e reti decisive. Tudor lo considera un elemento capace di spostare gli equilibri con creatività e imprevedibilità, ma chiede più continuità e maturità nelle prestazioni.

David, il nuovo volto dell’attacco

Infine, le attese sono altissime per Jonathan David, attaccante canadese arrivato a parametro zero dal Lille. Il centravanti dovrà imporsi subito come riferimento offensivo, grazie alla sua capacità di muoversi su tutto il fronte d’attacco, alla rapidità e al fiuto del gol. La Juventus lo ha scelto per garantire un apporto immediato e Tudor è convinto che possa integrarsi velocemente con i compagni.

Juventus, i tre fari della nuova stagione

Bremer, Yildiz e David rappresentano dunque i tre fari della nuova Juventus, punti di riferimento da cui passeranno gran parte delle ambizioni stagionali. Tudor li considera elementi chiave, chiamati a trascinare la squadra e a dare il ritmo in difesa, fantasia in attacco e soprattutto quella mentalità vincente che la Vecchia Signora vuole ritrovare.