Juve Milan, Ventola deluso: «Non un bellissimo spot per il calcio italiano all’estero». Poi assolve Tudor | OneFootball

Juve Milan, Nicola Ventola, ex calciatore e noto opinionista, ha sottolineando lo spettacolo povero offerto dalle due squadre allo Stadium. Tudor assolto

Una partita “brutta”, giocata più per non perdere che per vincere, ma le idee dell’allenatore non si discutono. È questa la sintesi del pensiero dell’ex attaccante Nicola Ventola, che dal canale YouTube Viva El Futbol ha analizzato il deludente 0-0 tra la Juve e il Milan. Ventola non nasconde la sua delusione per lo spettacolo, ma assolve il tecnico bianconero Igor Tudor.

PAROLE – «Parlo per me ma penso per tutti noi e gli amanti del calcio. Era una partita che era per non prenderle più che far male, che a me non piace. Ecco, dal Milan e da Allegri un po’ me lo posso aspettare, anche se devo dire alla lunga forse chi meritava di più magari era il Milan. Però da Tudor mi è dispiaciuto vedere soprattutto il primo tempo della Juve, però insisto e ripeto le idee dell’allenatore a me piacciono. Stanno venendo a mancare un po’ di giocatori importanti, perché puoi avere tutte le idee che vuoi, però se i giocatori non rispondono, soprattutto i nuovi acquisti, fai fatica a fare quello che vuoi fare. Però è stata una partita brutta, ritmi bassi, a cercare di speculare su magari errori dell’avversario,  più che procurare e attaccare in massa. È stata una partita secondo me per l’Italia in generale, non bella da vedere all’estero».

Juve Milan, per Ventola il problema non è il manico: le idee di Tudor sono buone, ma mancano gli interpreti

Il giudizio di Ventola sul match è impietoso: “una partita brutta”, un pessimo spot per il calcio italiano da esportare all’estero. L’ex giocatore ha criticato l’atteggiamento di entrambe le squadre, scese in campo con l’obiettivo primario di “non prenderle”, speculando sugli errori avversari piuttosto che provare a costruire il proprio successo. Un approccio che ha generato ritmi bassi e poche emozioni, deludendo le aspettative di tutti gli amanti del calcio.

Nonostante Ventola ammetta che, alla lunga, il Milan di Massimiliano Allegri avrebbe forse meritato qualcosa in più, la sua delusione maggiore è rivolta al primo tempo della Juventus. “Da Tudor mi è dispiasciuto vedere soprattutto il primo tempo della Juve”, ha confessato, sottolineando come da un allenatore con una filosofia così propositiva ci si aspettasse un approccio diverso. Tuttavia, questa critica alla prestazione non si trasforma in una bocciatura per il tecnico. “Insisto e ripeto, le idee dell’allenatore a me piacciono”, ha ribadito con forza Ventola.

Il problema, secondo la sua analisi, non è il “manico”, ma gli “interpreti”. Ventola sposta il focus sui giocatori, sottolineando come anche le migliori idee tattiche possano fallire se chi va in campo non riesce a metterle in pratica. Il dito è puntato in particolare sui “nuovi acquisti”, che al momento non starebbero rispondendo alle sollecitazioni del tecnico. “Puoi avere tutte le idee che vuoi, però se i giocatori non rispondono, fai fatica a fare quello che vuoi fare”. Una difesa d’ufficio per Tudor, la cui strada è quella giusta, ma che al momento non è supportata dal rendimento dei suoi uomini chiave.