Juve Primavera Legia Varsavia 2-2: pareggio in amichevole nell’esordio in panchina di Padoin. Come è andato il primo test estivo dell’Under 20 | OneFootball

Juve Primavera Legia Varsavia 2-2: pareggio in amichevole nell’esordio in panchina di Padoin. Come è andato il primo test estivo dell’Under 20 | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Juventusnews24

Juventusnews24

·26 luglio 2025

Juve Primavera Legia Varsavia 2-2: pareggio in amichevole nell’esordio in panchina di Padoin. Come è andato il primo test estivo dell’Under 20

Immagine dell'articolo:Juve Primavera Legia Varsavia 2-2: pareggio in amichevole nell’esordio in panchina di Padoin. Come è andato il primo test estivo dell’Under 20

Juve Primavera Legia Varsavia 2-2: l’esordio in panchina di Padoin in amichevole è terminato con un pari. Come è andato il primo test estivo

Inizia con un pareggio ricco di gol ed emozioni la nuova stagione della Juve Primavera e, soprattutto, la nuova avventura di Simone Padoin come primo allenatore. Nella prima uscita amichevole della pre-season, disputata a Vinovo, i giovani bianconeri hanno pareggiato per 2-2 contro i pari età del Legia Varsavia. Un risultato giusto, che ha messo in luce il grande carattere della squadra dopo un avvio complicato.

Avvio shock, ma la reazione è da grande squadra

La partita per l’Under 20 si era messa subito in salita. Dopo un calcio di rigore sbagliato al 7° minuto dal fantasista Merola, i bianconeri hanno subito un uno-due micidiale dalla formazione polacca, che in appena tre minuti (tra il 10° e il 13°) si è portata sul doppio vantaggio. Sotto di due gol, la squadra di Padoin ha però mostrato una reazione veemente e orgogliosa. Al 18°, Biggi ha accorciato le distanze su assist di un attivissimo Merola. Tre minuti più tardi, è stato Sosna il più lesto a ribadire in rete una respinta del portiere, fissando il punteggio sul 2-2 in un primo tempo scoppiettante, salvato nel finale anche da due grandi parate di Nava.


OneFootball Video


Buone indicazioni per il futuro

Nella ripresa, il nuovo tecnico, l’ex “talismano” della Signora, ha dato spazio a tutta la rosa a sua disposizione, operando diversi cambi. Nonostante le tante sostituzioni, la Juve ha mantenuto il controllo del gioco, sfiorando in più occasioni il gol della vittoria, in particolare con i subentrati Djahl e Sylla.

Il risultato non è più cambiato, ma per Padoin le indicazioni sono state più che positive. Al di là del punteggio, la squadra ha dimostrato di avere cuore, qualità offensive e una grande capacità di reazione. Una base solida da cui partire per costruire una stagione da protagonisti.

Visualizza l' imprint del creator