Juventusnews24
·23 novembre 2025
Juve Primavera, mister Padoin non ha nessun dubbio: «Grande soddisfazione, gruppo solido». Focus spostato sul prossimo match in Norvegia

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Simone Padoin, allenatore della Juve Primavera, ha espresso grande soddisfazione al termine della sfida contro la Roma Primavera, vinta per 1-0 a Vinovo. L’incontro era valido per la dodicesima giornata di campionato e ha proiettato i bianconeri verso le zone playoff.
Padoin ha spiegato la chiave tattica del successo. Il tecnico aveva voluto improntare la partita sui duelli, perché crede che i ragazzi siano molto cresciuti e abili nel contrastare gli avversari anche uomo a uomo. Nonostante la vittoria, Padoin ha notato un difetto: avrebbero potuto sfruttare meglio le ripartenze, e su qualche contropiede maggiore attenzione.
La Juve Primavera si prepara a un tour de force di sei partite prima della sosta natalizia. Padoin ha avvertito che la squadra non deve pensare così a lungo termine, ma concentrarsi sul fare il meglio possibile.
La prima vittoria contro la Roma è il segnale che il gruppo è pronto per affrontare il difficile ciclo di impegni. Padoin ha concluso l’intervista facendo i complimenti ai suoi ragazzi per l’orgoglio dimostrato in campo.
PAROLE – «C’è grande soddisfazione perché affrontavamo una delle tre migliori squadre del campionato: un gruppo solido, che aveva subito pochi gol in queste prime 11 giornate e con grandi qualità in avanti che siamo riusciti a limitare. Ho voluto improntare la partita sui duelli, perché credo che i ragazzi sono molto cresciuti e sono abili nel contrastare gli avversari anche uomo a uomo. Avremmo potuto sfruttare meglio le ripartenze, su qualche contropiede non siamo stati bravi nell’ultimo passaggio però devo fare i complimenti ai ragazzi. Mantenere la porta inviolata contro un avversario così forte vuol dire aver fatto una partita importante. Sono orgoglioso, sono tre punti importanti in classifica e che ci fa arrivare con fiducia alla sfida in Norvegia di martedì, in cui sappiamo di dover provare a vincere per mantenere viva la speranza. Ci vogliamo togliere tante soddisfazioni nei prossimi mesi: ci aspetta un tour de force con tante partite e dobbiamo provare a fare il meglio possibile».
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