Juve sempre più camaleontica, Tudor annuncia un possibile cambio modulo: «Potremmo giocare anche schierati così». Le parole | OneFootball

Juve più camaleontica, Tudor annuncia un possibile cambio modulo: «Potremmo giocare anche schierati così». Le parole in conferenza stampa

(Marco Baridon inviato all’Allianz Stadium) – La Juventus è pronta a valutare nuove soluzioni tattiche per valorizzare al meglio il suo reparto offensivo. Alla vigilia della sfida contro il Genoa, Igor Tudor ha aperto alla possibilità di un cambio di modulo, soprattutto per sfruttare al meglio le caratteristiche di Dusan Vlahovic, tornato centrale nel progetto bianconero.

TUDOR – «Si può giocare 3-5-2 con due attaccanti. Ora vediamo, devono giocare forti, quando hai giocatori forti ti devi adattare un po’. Ci può stare».

Parole che aprono scenari interessanti per il futuro immediato della Juventus, che fino ad ora ha lavorato stabilmente con il 3-4-2-1.

LA CONFERENZA STAMPA DI TUDOR ALLA VIGILIA DI GENOA JUVE

Calciomercato Juve, Tudor valuta il 3-5-2

L’idea di affiancare Vlahovic a un’altra punta di ruolo come Jonathan David potrebbe cambiare le dinamiche offensive della squadra. Tudor non esclude di adattarsi alle qualità dei suoi giocatori più forti, piuttosto che mantenere rigidamente un unico assetto tattico.

La duttilità dei centrocampisti e la possibilità di alzare o abbassare gli esterni rendono praticabile anche il 3-5-2, sistema che garantirebbe maggiore presenza in area e sfrutterebbe meglio le qualità realizzative di Vlahovic. Il serbo ha dimostrato in carriera di trovarsi a suo agio con una seconda punta al fianco, capace di liberargli spazi e facilitare i movimenti in profondità.

Non a caso, il tema del modulo si lega anche alle mosse di calciomercato. Un eventuale nuovo arrivo in attacco, come Randal Kolo Muani o Loïs Openda, potrebbe spingere Tudor a valutare con più decisione la soluzione del doppio centravanti.

Il 3-5-2, inoltre, garantirebbe maggiore copertura in mezzo al campo, con tre centrocampisti centrali pronti a lavorare su entrambe le fasi. Una scelta che darebbe solidità difensiva ma allo stesso tempo più verticalità nelle ripartenze.

Per ora resta un’idea, ma le parole del tecnico croato lasciano aperta la porta a cambiamenti tattici già nelle prossime partite. Tudor non vuole rinunciare ai suoi giocatori più forti e studia il modulo migliore per esaltarli. Un segnale di flessibilità che potrebbe incidere sul percorso bianconero in Serie A e Champions League.