Calcio e Finanza
·16 maggio 2025
Juve: sponsor e introiti dal Mondiale per Club, la Borsa fiuta il quarto posto. Titolo +28% in una settimana

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·16 maggio 2025
Un’altra giornata positiva in Borsa per la Juventus con il titolo bianconero che registra una crescita positiva odierna sopra il 10% dopo due sedute con chiusure in netto miglioramento.
Quest’oggi il titolo bianconero è arrivato a superare i 3,45 euro, ai massimi da metà dicembre 2021, registrando un +17% dalla chiusura del 30 dicembre scorso, mentre in questa ultima settimana il miglioramento è stato del 28%.
Sicuramente a incidere su questi ultimi risultati c’è l’annuncio del doppio sponsor, Jeep e Visit Dubai, che faranno il loro debutto dalla prossima partita che la formazione di Igor Tudor giocherà in casa contro l’Udinese domenica sera. Un accordo che varrà dalla fine di questa stagione fino al 30 giugno 2028 e garantisce, secondo quanto appreso da Calcio e Finanza, intorno ai 28/30 milioni di euro a stagione.
In particolare, l’accordo legato a Visit Detroit è una sponsorizzazione innovativa soprattutto sul fronte dei bonus, visto che sono previste cifre variabili legate al core business del nuovo partner del club bianconero. Il brand Visit Detroit, come spiegato dalla stessa società, non potrà comparire nelle competizioni internazionali (visto che i regolamenti UEFA e FIFA non consentono il doppio sponsor di maglia), ma sarà presente solo nelle competizioni nazionali (quindi Serie A e Coppa Italia).
Inoltre, la Juventus ha un’occasione d’oro per quanto riguarda la qualificazione alla prossima Champions League. Al momento Manuel Locatelli e compagni si trovano al quarto posto, a pari punti con la Lazio ma con gli scontri diretti a favore, e un calendario più semplice rispetto ai biancocelesti e a Roma e Bologna, almeno sulla carta.
Gli introiti della Champions, più quelli garantiti dalla FIFA per il Mondiale per Club a cui i bianconeri parteciperanno questa estate, permetterebbe ricavi importanti per le casse della Juventus che hanno già visto l’iniezione di 15 milioni di euro della Exor, holding della famiglia Agnelli-Elkann che controlla il club.
Inoltre, Exor ha già comunicato che, qualora ce ne fosse bisogno e quindi senza una qualificazione Champions, è pronta a iniettare fino al 10% della capitalizzazione di mercato del titolo bianconero, che grazie a questa ultima settimana è tornata a superare gli 1,3 miliardi di euro.