Juventus, attenta a Modric! Si è già conquistato la Serie A e preso sulle spalle il Milan di Allegri: così vuole purgare i bianconeri allo Stadium | OneFootball

Juventus, attenta a Modric: l’analisi sulle condizioni del centrocampista croato che domina la Serie A

In vista del big match di domenica sera tra Juventus e Milan, l’osservato speciale in casa bianconera ha un nome e un cognome: Luka Modric. Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, il centrocampista croato, a 40 anni compiuti, non è solo un campione intramontabile, ma il vero e proprio cuore pulsante della squadra di Massimiliano Allegri, con una condizione fisica a dir poco straripante.

Contrariamente a ogni logica anagrafica, Modric sembra aver riscritto le regole del tempo. La sua forma fisica è invidiabile, frutto di una “cura maniacale del corpo” e di una dedizione assoluta che gli permettono di essere ancora dominante. I dati atletici, sottolinea il quotidiano, confermano una resistenza e una capacità di recupero eccezionali, degne di un atleta nel pieno della carriera.

La prova più evidente della sua centralità nel progetto rossonero è il suo minutaggio. In questo avvio di stagione, il croato sta giocando di più rispetto alla sua ultima annata al Real Madrid. Con 449 minuti disputati in 6 partite, ha una media di 64 minuti a gara, ben superiore ai 47 della scorsa stagione.

Juve Milan: Modric, il leader tecnico e carismatico di Allegri

Questi numeri non sono casuali. Massimiliano Allegri lo ha messo al centro del suo scacchiere tattico, affidandogli le chiavi della costruzione del gioco e la leadership del reparto. Modric non è un giocatore da gestire con il contagocce, ma il motore che detta i tempi e la qualità della manovra del Diavolo.

Il suo rendimento in costante crescita lo rende il pericolo numero uno per la Juventus di Igor Tudor. La sfida tattica per l’allenatore bianconero sarà proprio quella di trovare un modo per limitare il raggio d’azione del Pallone d’Oro 2018, da cui passano tutte le azioni più pericolose del Milan.

In una partita che si preannuncia equilibrata e combattuta, la classe e l’esperienza di Modric potrebbero essere il fattore decisivo. La Juve è avvisata: per battere il Milan, dovrà prima di tutto fermare il suo eterno fuoriclasse.