Juventus, da titolare con Motta a riserva con Tudor: il futuro di Conceição è in bilico? | OneFootball

Igor Tudor ha scelto i suoi fidati. Lo scacchiere titolare è parso subito ovvio dopo solo 3 partite. Dentro questi 11, però, non sembra esserci spazio per Francisco Conceição. Il suo futuro alla Juventus è in bilico?

Difesa arcigna, esterni che prendono le fasce, i due trequartisti che occupano le zone intermedie e la punta che gioca tanto anche da muro. Queste sono le caratteristiche del 3-4-2-1 di Igor Tudor. Non solo, il tecnico croato sembra aver rivitalizzato giocatori come Kenan Yildiz (2 gol in 3 partite) e Teun Koopmeiners, tornato al gol proprio contro il Lecce. Tra tutti questi aspetti positivi sembra, per adesso, non rientrare uno degli aspetti positivi di Thiago Motta: ‘Chico‘ Conceição. Il numero 7 portoghese era un punto fondamentale della vecchia gestione, l’unico in grado di dare quello spunto nella fase offensiva. In molte partite il tecnico italo-brasiliano si affidava completamente al figlio d’arte per sbloccare la gara, chiedendo a gran voce la palla larga sulla destra per sfruttare il suo uno contro uno.

FLORENCE, ITALY – MARCH 16: Francisco Conceicao of Juventus warms-up during the Serie A match between Fiorentina and Juventus at Stadio Artemio Franchi on March 16, 2025 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Juventus, Conceição: i posti in attacco sono pochi e c’è tanto traffico

Il feeling con Igor Tudor, però, non sembra essere scattato. Almeno per adesso. Con un difensore in più c‘è meno spazio in zona offensiva. Da una parte, il tecnico croato sembra non voler mai rinunciare a Kenan Yildiz: in campo in tutti 270 minuti, uscendo solamente nel recupero di Juventus-Lecce. Il suo rendimento è cambiato drasticamente. Non sono solo i due (bei) gol in tre partite, ma è il ruolo e l’interpretazione che il turco sta dando ad essere diversi. Il numero 10 è più vicino alla porta e, soprattutto, gioca più verso il centro del campo: insomma, dove può fare tanto male.

L’altro posto alle spalle di Vlahovic sembra essere una sfida che lo stesso Tudor sembra essersi imposto: rivitalizzare Teun Koopmeiners. Il  tecnico croato vuole rispolverare il numero 8 bianconero e riportarlo ai fasti di un tempo. Unico in ombra nella gara di esordio contro il Genoa, in panchina nello scontro diretto contro la Roma, gol contro il Lecce. Le tre partite di Teun sotto la gestione di Tudor sono state molto altalenanti, ma la buona gara di ieri sera fa ben sperare i tifosi juventini.

Di conseguenza, lì davanti i posti disponibili sono pochi e c’è tanto traffico. Anche perché contro la Roma, nei due sulla trequarti, ci ha giocato anche Nico Gonzalez. Poi, Tudor non ha ancora dato spazio a Mbangula. Insomma, la concorrenza è tanta e le partite sono poche. Le chance di giocare con una sola partita a settimana, ovviamente, diminuiscono. L’invito di Igor Tudor, però, sembra essere davvero quello di: “Mettetemi in difficoltà”.

TURIN, ITALY – FEBRUARY 16: Francisco Conceicao of Juventus celebrates scoring his team’s first goal during the Serie A match between Juventus and FC Internazionale at Allianz Stadium on February 16, 2025 in Turin, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Le cifre per “riscattare” Chico

Con Thiago Motta al comando, il “riscatto” di ‘Chico‘ Conceição sembrava essere solamente una formalità. Lo stesso Direttore Cristiano Giuintoli, a dicembre, aveva confermato la permanenza del numero 7: “Conceição? Resta al 100%“. Adesso, però, con un nuovo allenatore e un punto interrogativo su quello che ne sarà della Juventus il prossimo luglio, quei quasi 35 milioni di euro complessivi non sembrano essere più così un affarone da dover chiudere a tutti i costi. Anche se, ovviamente, le straordinarie qualità del portoghese non in discussione.