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DirettaFanta

·13 novembre 2025

Juventus, nuovo ruolo per Miretti? Spalletti pensa al Brozovic bis

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La Juventus di Spalletti potrebbe avere presto un nuovo regista in mezzo al campo: Spalletti pensa a Miretti “alla Brozovic”.

Luciano Spalletti non è nuovo alle invenzioni tattiche, e la sua Juventus comincia già a mostrare qualche esperimento interessante. Dopo aver provato Koopmeiners come braccetto nella difesa a tre e aver alternato ben quattro soluzioni tattiche nel derby contro il Torino, il tecnico toscano continua a cercare il giusto equilibrio, soprattutto in mezzo al campo, dove si annida forse l’unico vero punto debole della squadra.


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Il centrocampo, infatti, è rimasto quasi invariato rispetto alla scorsa stagione: in cabina di regia c’è il capitano Manuel Locatelli, che per carisma e leadership non ha rivali, ma il ruolo di regista puro non sembra cucito su misura per lui. Ecco perché, secondo Tuttosport, Fabio Miretti potrebbe avere finalmente la chance di mettersi in mostra.

Nuovo ruolo per Miretti: Spalletti lo vede regista della Juventus

Reduce dall’esperienza al Genoa, il giovane centrocampista è chiamato a ritagliarsi uno spazio in una zona del campo dove la concorrenza non manca — Thuram, McKennie, Locatelli e Koopmeiners (quando tornerà a centrocampo) sono tutti in corsa per una maglia. Tuttavia, nel cuore del gioco manca ancora un interprete con caratteristiche da regista moderno, e il mercato di gennaio è lontano.

Per questo Spalletti potrebbe tentare una nuova soluzione interna, trasformando Miretti in un play basso alla Brozovic, ruolo in cui il croato esplose proprio con il tecnico toscano all’Inter. Un primo segnale si è già visto nel finale della gara di Champions League contro lo Sporting, quando il classe 2003 è stato provato davanti alla difesa per gestire il possesso. Una scelta dettata inizialmente dall’emergenza, certo, ma che potrebbe presto diventare una soluzione concreta per le prossime settimane. Chissà che l’intuizione non si trasformi in una delle nuove scommesse vincenti di Spalletti.

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