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·1 novembre 2025

Juventus, Spalletti: “Spero di legare coi giocatori, in Nazionale non è andata molto bene. Su Koop…”

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Non poteva chiedere esordio migliore Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus: le parole del tecnico bianconero dopo la vittoria a Cremona.

Inizia con il piede giusto l’avventura di Luciano Spalletti sulla panchina della Juventus: i bianconeri passano allo Zini per 2-1 contro la Cremonese, grazie alle reti di Filip Kostic e di Andrea Cambiaso. Gol nel giorno del suo compleanno per l’esterno serbo, che oggi compie 33 anni. Le parole nel post partita di Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport.


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Juventus, le parole di Spalletti dopo la vittoria contro la Cremonese

”Io mi aspettavo che fosse messo in condizione di far male di più Koopmeiners. Lui nel giro palla, una volta arrivati a destra difficilmente siamo riusciti ad andare a sinistra e viceversa. L’intenzione era fare alzare Thuram e Koopmeiners entrasse per avere un uomo in più a metà campo perché loro hanno una punta solo. Koop ha fatto una gran partita a livello di attenzione e comunicazione con i compagni perché è stato il più difensore di tutti dal punto di vista di ordinare i compagni davanti e dal punto di vista di essere sempre ordinati sulle ripartenze avversarie perchè loro sono bravissimi in queste cose, con Vardy che è un campionato”.

“Abbiamo fatto una buona parte del primo tempo, poi abbiamo subito un po’ nel finale e anche all’inizio del secondo tempo, ma in mezzo a tutte queste cose abbiamo creato tanto ed è difficile che ricapiti. Dobbiamo migliorare”.

”Bisogna crescere velocemente e ci sono delle potenzialità che si intravedono in alcuni calciatori come ho detto in conferenza. Mi fido di loro, mi sembra un po’ di conoscerli. Però poi lo spessore e il livello Juventus li mette in condizione di sentire questa pesantezza che c’è dietro. Parlando con la proprietà mi chiedevano se mi mancasse qualcosa, da vederlo da fuori sembra una bella cosa la Juventus, la sede, i campi ma poi ci entri dentro e ti sembra di non aver visto niente perché ci sono molte più cose. Non è facile stare a questi livelli, alcuni la subiscono questa cosa”.

”Questo ritorno in panchina per me cosa significa? Ho sempre fatto questo, per noi che siamo sempre stati in questo mondo abbiamo la necessità di questo contatto. Poi dobbiamo fare sempre le cose bene per dar piacere la gente. È fondamentale instaurare rapporti con i calciatori, io ho sempre fatto così e spero che mi riesca questa volta visto che in Nazionale non ci sono riuscito moltissimo”.

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