Juventus, Thiago Motta: “Squadra sottotono? Non abbiamo concretizzato le occasioni, ora pensiamo al PSV” | OneFootball

La Juventus non è andata oltre lo 0-0 al Castellani contro l’Empoli. Vlahović e compagni non sono riusciti ad abbattere il muro toscano.

Thiago Motta, in seguito al secondo pareggio consecutivo, ai microfoni di DAZN, ha parlato così della partita disputata contro l’Empoli: “Abbiamo avuto poche occasioni ma potevamo segnare. Non volevamo questo risultato ma abbiamo fatto una buona prestazione in questo momento. Dobbiamo continuare su questa strada”.

“Yildiz decentrato? Giocando da esterno contro una squadra con una difesa a 5 dovevamo aprire e trovare spazi, era uno contro uno con Gyasi. Delle volte ci siamo riusciti, altre no. Con una difesa a 5 non è mai facile”.

“Vlahović dobbiamo servirlo sia in profondità, ma anche nei cross, attacca molto bene la palla. Deve migliorare mentalmente, non innervosirsi. L’attaccante vive per il gol ma lui deve pensare esclusivamente a giocare, è un leader positivo del gruppo, ci dà molto”.

“Prima volta in Champions League? È un orgoglio. Oggi rimane nel passato, dobbiamo già pensare al PSV, una squadra con grande qualità, sarà una gara equilibrata”.

Juventus, la conferenza stampa di Thiago Motta: “Non siamo stati sottotono”

“I subentrati? Sono grandi giocatori. I quattro che sono entrati sono entrati per dare freschezza, non abbiamo cambiato niente sulla parte tattica ma abbiamo preferito dare continuità. Cresceranno”.

“Avevo detto che l’Empoli sta bene e sa difendersi molto bene. Alcune volte ci invitavano ad andare in attacco per poi contrattaccare. Abbiamo creato poco ma anche non preso gol. Il risultato non è quello che volevamo”.

“Non ho visto la mia squadra sottotono, adesso dobbiamo solo continuare lasciando nel passato la partita di oggi”.

“Kalulu? Non c’è dubbio sulla integrità fisica del ragazzo, si allena sempre e sta molto bene. Ha fatto una buona partita pur essendo nel gruppo da poco tempo. Ha già fatto questo ruolo e capisce rapidamente ciò che gli chiedo”.

“Vlahovic? Siamo arrivati poco a fare il cross che vogliamo fare, un conto è farlo da dietro e un conto arrivare in una zona pericolosa per farlo. Non è facile con una squadra che si difende bene come l’Empoli, abbiamo avuto difficoltà. L’area di rigore non deve riempirla solo Dusan e ci siamo arrivati solo su inserimenti interni o sulla profondità. Sicuramente sui lati dobbiamo migliorare e arrivare ad alimentare il nostro attaccante e chi arriva da dietro”.

“PSV? Ogni partita è diversa, le prime due che abbiamo affrontato lo sono state. Martedì affronteremo una squadra che gioca bene a calcio e attacca. Dobbiamo essere bravi a controllare il gioco perché quando il PSV ha la palla attacca sempre con tanti giocatori”.