🎥 Kings League G7 | Stallions VOLANO, figuraccia Blur e debutta Mastour 😯 | OneFootball

È andata in scena una ricchissima 7ª giornata di Kings League.

Sfida al cardiopalma tra Black Lotus FC e Gear 7 FC, con i pirati di Manuuxo che strappano tre punti sofferti ma meritati. Punchers FC e Circus FC si danno battaglia tra colpi di scena, ma alla fine è Grenbaud a uscire vincitore.

TRM FC travolge i Boomers con un autentico ciclone di reti, mentre FC Zeta infligge l’ennesima delusione a FC Caesar. Alpak FC firma il sorpasso su Underdogs FC sia in campo che in classifica. Gli Stallions, grazie a un Bressan formato gigante, annientano le Zebras FC e restano in vetta.

BLACK LOTUS FC - GEAR 7 FC | 4-5

Una partita folle e imprevedibile: da 3-0 a 4-3 in appena 6 minuti, ma tutto cambia nel finale. La squadra ospite sembra crollare sotto i colpi degli avversari che ribaltano clamorosamente il punteggio. Tuttavia, un lampo nel recupero riapre i giochi: una discesa fulminea sulla fascia porta al rigore decisivo.

Il penalty viene trasformato in maniera impeccabile, riportando il risultato sul 4-4 e lasciando tutti senza fiato. Emozioni continue, e un finale da film che riscrive l’equilibrio della gara: al 38' Manuuxo scende in campo e sgancia uno splendido rigore presidenziale, che vale il definitivo 5-4. Da segnalare la presenza di Keita Balde, che ha lanciato il dado.

PUNCHERS FC – CIRCUS FC | 5-8

Match da montagne russe: i Circus incantano con le magie di Conte e i gol di Bertocchi, ma Colombo firma una tripletta che ribalta l’inerzia e rilancia i Punchers.

Il presidente Pierino prova a chiuderla dal dischetto con una giocata da manuale del divertimento, ma il gesto si ritorce contro: i Punchers riprendono fiato e colpiscono durissimo. A sancire il colpo di scena finale sono le doppiette di Bertocchi, Conte e Fichera.

BOOMERS - TRM FC | 2-6

La TRM torna al comando della classifica battendo i Boomers di Fedez in una gara ricca di episodi. Vagge sblocca subito il match con una rete da attaccante aggiunto e poi si trasforma in eroe tra i pali, neutralizzando tutto. Caputo segna il raddoppio, mentre Filippi firma il tris con una zampata decisiva.

Boomers mai domi: Delle Monache accorcia, Rossoni risponde da fuori area, ma nel finale Fedez sbaglia un rigore che avrebbe potuto riaprire tutto. Una vittoria che rilancia la TRM dopo il passo falso contro i Gear 7.

FC ZETA - FC CAESAR | 6-3

Zeta parte forte e domina dall’inizio: quattro gol, spettacolo puro, e una difesa che respinge tutto con Buono protagonista. Perrotti timbra il cartellino e conferma il suo status di leader assoluto.

Caesar prova a rientrare con le giocate di Picci e Loiodice, ma la sorte non è dalla loro parte: un rigore parato e un gol pesante annullato tagliano le gambe. En3rix segna dagli undici metri, mentre Luca Toni sbaglia ancora. Alla fine, Bernardi si prende la scena insieme al solito, implacabile Perrotti. Zeta padrona del campo.

Da segnalare l'esordio di Hachim Mastour, ex promessa del Milan.

ALPAK FC - UNDERDOOGS | 5-4

Match vibrante tra Alpak e Underdogs, con Domenico Rossi sugli scudi da una parte e le Wild Cards Ruggieri e Calì protagonisti dall’altra. La sfida resta in bilico fino a inizio ripresa.

Il turning point arriva dal dischetto: Frenezy non sbaglia, Cisco sì. Da lì in poi, Alpak dilaga. Rossi chiude i conti con un gol e un’esultanza romantica: corsa sotto la postazione rivale e bacio a Martina Andrea Piazzolla, dg Underdogs. Una vittoria che vale il sorpasso in classifica proprio sugli avversari di giornata.

ZEBRAS FC - STALLIONS | 6-3

Una delle sfide più attese non tradisce: botta e risposta continuo tra le due formazioni. Bressan rompe subito l’equilibrio con una rete da portiere goleador, ma Berra ristabilisce i conti con un colpo da maestro.

Blur fa una figuraccia: prima uno show tra strisciate a terra e capriola, poi fallisce platealmente il rigore presidenziale. Bressan si fa perdonare con un intervento decisivo su Campolunghi.

Super prestazione dell’estremo difensore che chiude la porta alle Zebras. Alla fine è Soldà, dagli undici metri, a firmare il successo degli Stallions, che restano saldamente in vetta.