PianetaSerieB
·31 luglio 2024
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·31 luglio 2024
La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura della stagione regolare così come accaduto in questo campionato conclusosi. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.
Tuona in maniera sonante Alexander Knaster, patron del Pisa, intervistato dall’edizione odierna de Il Tirreno.
La Cascina Notizie riporta alcuni passaggi riguardanti la difficoltà dell’imprenditore nel realizzare stadio e centro sportivo, ovviamente centrali per il futuro del club.
“Strutture? Il fallimento è così grave che devo seriamente considerare alcune delle molte opportunità che mi vengono costantemente presentate riguardo agli investimenti in altri club.
Calcio offensivo o difensivo mi interessa poco, dopo diversi anni in serie B a questo punto preferisco solo la squadra che ottiene risultati. Gli obiettivi nel medio periodo possono variare, dipende dalla capacità di costruire le infrastrutture, si va da metà classifica in Serie A ad una situazione peggiore dell’attuale.”
Il Cosenza verso la penalizzazione. Il club è stato deferito dalla FIGC. Di seguito il comunicato.
Il procuratore federale, a seguito di segnalazione della Co.Vi.So.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare il Cosenza Calcio, a titolo di responsabilità propria e responsabilità diretta, e Roberta Anania, all’epoca dei fatti consigliere delegato e rappresentante pro tempore del club calabrese:per la violazione di cui all’art. 4, comma 1, del C.G.S., in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023, titolo I) par. IX), lett. A) punto 5) e per la violazione di cui agli artt. 4, comma 1, e 31, comma 1, del C.G.S.
per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 1° luglio 2024, al versamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati rispettivamente per la mensilità di aprile 2024 e di maggio 2024 e per aver deposito presso la Co.Vi.So.C., in data 1° luglio 2024, una dichiarazione attestante circostanze non veridiche
per la violazione di cui all’art. 4, comma 1, del C.G.S., in relazione a quanto previsto dal Comunicato Ufficiale n. 140/A del 21 dicembre 2023, titolo I) par. IX), lett. A) punto 6) e per la violazione di cui agli artt. 4, comma 1, e 31, comma 1, del C.G.S.
per aver violato i doveri di lealtà, probità e correttezza, per non aver provveduto, entro il termine del 1° luglio 2024, al versamento delle ritenute Irpef riguardanti le rate degli incentivi all’esodo dovuti ad alcuni tesserati in scadenza nella mensilità di aprile 2024 e per aver deposito presso la Co.Vi.So.C., in data 1° luglio 2024, una dichiarazione attestante circostanze non veridiche.
Uno dei principali motivi per cui il Bari è riuscito a salvarsi, dopo una stagione a dir poco travagliata, è stato l’apporto alla causa del trascinatore e capitano Valerio Di Cesare. Il difensore 41enne ha deciso di chiudere la carriera con questa impresa, e di dedicarsi ad un ruolo nella società dei Galletti, al fianco del DS Giuseppe Magalini.
Il vuoto lasciato in squadra però è importante; in particolare, la fascia di capitano era rimasta senza un padrone. Padrone che è stato trovato proprio oggi: poco prima dell’amichevole tra Bari e Salernitana, Di Cesare ha consegnato la fascia, con un gesto simbolico, all’ex compagno Francesco Vicari. Come riportato da PianetaBari, sarà dunque l’ex SPAL l’erede designato: la benedizione del predecessore è un ottimo primo passo.