Juventusnews24
·1 novembre 2025
Koopmeiners Juve, l’olandese subito al centro della nuova Signora di Spalletti: titolare a Cremona in coppia con quel compagno. La scelta

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La rivoluzione di Luciano Spalletti inizia dal centrocampo. Il nuovo tecnico della Juventus, al suo esordio assoluto questa sera sul campo della Cremonese, lancia un segnale forte e chiaro: uno dei suoi primi obiettivi è recuperare e rivitalizzare Teun Koopmeiners. Come riportato da Tuttosport, dopo la panchina punitiva nel turno infrasettimanale, l’olandese torna titolare e si prende subito le chiavi della mediana.
È la prima, vera mossa del tecnico di Certaldo. Dopo l’esonero di Tudor, il centrocampista olandese era finito in panchina anche con il tecnico ad interim Massimo Brambilla (che gli ha preferito la coppia Locatelli-McKennie), un segnale che certificava la sua crisi profonda. Spalletti, però, ha deciso di andare in direzione opposta, dando fiducia immediata a un giocatore che stima da tempo immemore.
Non è un mistero, infatti, che Koopmeiners fosse un pallino di Spalletti già ai tempi del Napoli. L’allenatore lo voleva fortemente per il suo centrocampo partenopeo, ma i costi elevati dell’operazione con l’Atalanta frenarono la trattativa. Ora, ritrovandoselo a disposizione a Torino, seppur in un momento di grande difficoltà, Spalletti è pronto a metterlo subito al centro del suo progetto bianconero.
La sua missione è chiara: far tornare Koopmeiners quel giocatore totale e dominante ammirato a Bergamo con Gasperini. Per farlo, lo riporterà nel suo ruolo naturale. Come annunciato in conferenza stampa, l’olandese non è un trequartista “ingabbiato”, ma un «mediano/mezzala». E proprio in quella posizione, in coppia con Manuel Locatelli, guiderà il centrocampo bianconero questa sera a Cremona.
È una scommessa, ma anche un attestato di stima enorme. Spalletti affida a un giocatore in crisi di fiducia le chiavi di una partita delicatissima, la prima del suo nuovo corso. Una mossa per responsabilizzarlo, per fargli sentire quell’importanza che sembrava smarrita e per provare a sbloccarlo psicologicamente. La Juve ha un disperato bisogno del vero Koopmeiners: la “cura Spalletti” è iniziata.









































