Juventusnews24
·1 dicembre 2025
Kostic Benfica, si apre questa nuova pista a sorpresa per il futuro del serbo: Mourinho lo rivorrebbe con sé dopo la parentesi al Fenerbahce! I dettagli

In partnership with
Yahoo sportsJuventusnews24
·1 dicembre 2025

Filip Kostic è tornato prepotentemente al centro del progetto tecnico della Juventus grazie alla cura di Luciano Spalletti. L’esterno serbo, reduce da prestazioni convincenti come il gol contro la Fiorentina e la titolarità nel match vinto contro il Cagliari, ha dimostrato di poter essere ancora una risorsa preziosa per la Vecchia Signora, adattandosi sia come quinto di centrocampo che come terzino in una difesa a quattro. Tuttavia, il suo rendimento in crescita non è passato inosservato fuori dai confini italiani e le sirene del calciomercato hanno ripreso a suonare con insistenza.
Secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Nicolò Schira, il Benfica ha messo gli occhi sul numero 11 bianconero e sta monitorando con grande attenzione la sua situazione. Dietro questo interesse c’è una regia ben precisa, quella di un “nemico” storico della Juve: José Mourinho. Il tecnico portoghese, che ha allenato Kostic durante la loro comune esperienza al Fenerbahce, è un grande estimatore del giocatore. Mourinho “lo ama” calcisticamente per la sua disciplina tattica e la capacità di sfornare cross a ripetizione, e avrebbe indicato il suo nome alla dirigenza delle Aquile per rinforzare la fascia sinistra.
Non è la prima volta che le strade di Kostic e del club di Lisbona rischiano di incrociarsi. Il Benfica, infatti, aveva già mostrato un interesse concreto per il giocatore la scorsa estate, quando il serbo sembrava in uscita da Torino. Ora la situazione è diversa sul campo, ma contrattualmente resta un’opportunità di mercato: il contratto di Kostic con la Juventus scade nel giugno 2026. Con pochi mesi di accordo residui, la dirigenza guidata dall’AD Damien Comolli dovrà valutare attentamente il futuro. Se da un lato Spalletti ci punta, dall’altro l’assalto di Mourinho potrebbe spingere il club a riflettere su una cessione per non perdere il giocatore a zero in futuro.









































