Kovacic torna in Italia? L’ex Inter proposto ad una super rivale dei nerazzurri! | OneFootball

Kovacic torna in Italia? L’ex Inter proposto ad una super rivale dei nerazzurri! Può lasciare il Manchester City a breve? Le ultime

Il calciomercato del Milan potrebbe presto accendersi attorno a un nome di assoluto prestigio internazionale, una vecchia conoscenza della Serie A che tornerebbe in Italia con un bagaglio di esperienza invidiabile. Con l’avvicinarsi della finestra di trasferimenti, il club di via Aldo Rossi si trova a dover gestire la delicata situazione di Ruben Loftus-Cheek. Il possente centrocampista inglese, spinto dalla necessità di garantirsi un minutaggio costante per non perdere il treno del Mondiale 2026, sta valutando seriamente l’addio ai colori rossoneri. Una partenza che obbligherebbe la dirigenza a individuare un sostituto all’altezza, capace di non far rimpiangere la fisicità e gli strappi dell’ex Chelsea.

L’idea Kovacic: ritorno al passato?

Secondo quanto riportato da Antonio Vitiello sulle colonne del Corriere dello Sport, il nome che sta risalendo prepotentemente nelle gerarchie del “Diavolo” è quello di Mateo Kovacic. Il regista e mezzala croato, attualmente in forza ai campioni d’Inghilterra del Manchester City, rappresenta una suggestione di mercato decisamente intrigante. Sebbene il suo contratto con i Citizens scada nel 2027, la sua situazione in Premier League non è delle più solide: la mancanza di una titolarità indiscussa alla corte di Pep Guardiola potrebbe favorire un ritorno nel campionato italiano, torneo che il classe ’94 conosce alla perfezione per i suoi trascorsi sull’altra sponda del Naviglio, quella dei nerazzurri.

Il profilo ideale per Allegri

Le caratteristiche tecniche di Kovacic sembrano sposarsi perfettamente con le esigenze tattiche di Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, sempre attento alla gestione dei ritmi e alla qualità in mezzo al campo, troverebbe nel croato l’uomo d’ordine ideale. Kovacic porterebbe in dote quella dose di esperienza internazionale necessaria per competere ad alti livelli, agendo sia da mezzala di costruzione che, all’occorrenza, da trequartista atipico.

Un fattore da considerare resta l’anagrafe: l’ex Beneamata spegnerà 32 candeline il prossimo maggio. Non si tratta di un investimento futuribile in senso stretto, ma il suo status di “centrocampista da grandi palcoscenici”, abituato a vincere Champions League, potrebbe compensare il dato anagrafico. L’operazione resta complessa e vincolata a una conditio sine qua non: tutto dipenderà dalla cessione di Loftus-Cheek, tassello fondamentale per sbloccare l’assalto al croato.