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Vincenzo Visco·29 settembre 2025
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Vincenzo Visco·29 settembre 2025
Non c’è storia al Marassi: una Lazio versione rullo compressore travolge il Genoa ed esce vincitrice 3-0 dal “Monday night” della quinta giornata, riscattandosi dopo la sconfitta nel derby.
Seconda vittoria in campionato per la Lazio dopo il successo con il Verona: a segno Cancelleri al 4’, poi Castellanos raddoppia e Zaccagni, nella ripresa, aggiunge il terzo.
Per il Genoa situazione sempre più dura: due soli gol segnati in 5 partite e due punti in classifica, con i rossoblù nel gruppo di 5 squadre che ancora non hanno centrato nemmeno una vittoria.
Gara da subito molto intensa, con la Lazio che sblocca il punteggio subito con la prima rete in biancoceleste di Matteo Cancellieri, servito da Castellanos.
Intorno alla mezz’ora è proprio il Taty a raddoppiare, segnando su assist di Marusic, che però si infortuna proprio servendo la palla al compagno.
Nella ripresa il Genoa prova a rientrare in partita e si vede revocare un rigore al VAR, poi al 63’ Zaccagni chiude di fatto la contesa segnando il gol numero 3.
Vittoria atipica per la Lazio di Sarri, costretta a cambiare modulo a causa dei tanti infortuni: solo 35% di possesso per i biancocelesti, con 16 tiri a 9 per il Genoa.
La Lazio esce vincente dal Marassi, ma non è sembrata certo una squadra "sarriana", complice anche il cambio modulo forzato dall'emergenza infortuni.
I biancocelesti hanno rinunciato al pallino del gioco, colpendo con molta verticalità: il dato finale sul possesso palla è del solo 35%, un dato davvero anomalo per una squadra di Sarri.
Anche dal punto di vista delle conclusioni il dato è di 16 tiri a 9 per il Genoa: un dato in parte spiegabile dal fatto che i rossoblù hanno dovuto rincorrere fin dal 4'.
Dopo la rete subita da Zaccagni, Vieira prova a dare una scossa alla squadra: quattro cambi nello stesso slot al 69'.
Calcio di punizione per la Lazio al 63': Cancellieri di testa costringe Leali a una parata sulla linea, la palla viene pasticciata dalla difesa del Genoa e carambola su Zaccagni, pronto a rigirarla a rete per il 3-0.
Rete confermata dopo un breve check al VAR per un sospetto fuorigioco.
Seconda rete stagionale per il capitano della Lazio.
Il Genoa prova a riscuotersi e al 57' c'è un possibile rigore per i rossoblù: su un corner Romagnoli tocca di mano con il braccio sulla schiena dell'avversario.
Situazione dubbia che spinge Ayroldi a ricorrere all'on-field review: la decisione è però di revocare la chiamata del rigore.
Genoa aggressivo in questo finale del primo tempo, ma a metterci una pezza trova Provedel.
Il portiere della Lazio prima si fa trovare pronto in uscita su un Ellertson lanciato a rete, poi al 44' sventa allungandosi in tuffo la migliore occasione del Genoa fino a questo punto, una conclusione a rete di Colombo.
Raddoppio della Lazio alla mezz'ora su una palla persa proprio da Vitinha: stavolta a colpire è il Taty Castellanos, che colpisce in caduta su un cross di Marusic.
È il quinto gol a cui Castellanos contribuisce dall'inizio della stagione: due segnati più tre assist.
Assist fatale per Marusic, che si fa male servendo il pallone a Castellanos e deve essere sostituito subito da Hysaj.
Dopo un primo quarto d'ora a netta marca biancoceleste, è Vitinha a provare a suonare la riscossa per i padroni di casa, sia con due conclusioni insidiose, sia con alcune scaramucce con Cancellieri.
Partita ad alti ritmi e con grande tensione in campo.
Lazio avanti dopo nemmeno 4 minuti di gioco.
A segnare è Cancellieri, lanciato in profondità da Castellanos e libero di tirare a giro alle spalle di Leali.
Primo gol con la maglia della Lazio per l'ala destra cresciuta nelle giovanili della Roma.
Per i biancocelesti si tratta della terza marcatura nel primo quarto d'ora di una gara in questo campionato: nessun'altra squadra ha segnato così tanto in apertura fin qui.
Subito caldo il taschino dell'arbitro Ayroldi, che estrae dopo soli 26 secondi di gioco il cartellino giallo per Vasquez.
Il Genoa inaugura stasera la sua collaborazione con Rolling Stone come sponsor di maglia per la stagione 2025/26.
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Nel prepartita è intervenuto ai microfoni di DAZN anche Danilo Cataldi: "Non è stata una settimana come le altre, perdere il derby fa sempre male, ma bisogna rimettersi in pista. Tutti insieme dobbiamo uscire da questo momento, i risultati offuscano l'opinione di tanti. Stasera dobbiamo dimostrare di essere giocatori da Lazio".
Marco Ottolini, diesse del Genoa, ha parlato dell'allenatore Vieira ai microfoni di DAZN: "Patrick trasferisce grande carisma e grande tranquillità. Richiede il massimo dai giocatori, abbiamo un'identità forte e il mister ci aiuta a trasmetterla sul campo. Lui pensa che la squadra debba anche riflettere l'ambiente, e noi siamo contenti di lavorare in questa direzione".
Ricordiamo che nella Lazio è stato escluso dalla lista Serie A il centrocampista Dele-Bashiru, per far spazio a Basic.
GENOA (4-2-3-1): Leali; Norton-Cuffy, Ostigard, Vasquez, Martin; Masini, Frendrup; Ellertsson, Malinovskyi, Vitinha; Colombo.
LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, L. Pellegrini; Cataldi, Basic; Cancellieri, Dia, Zaccagni; Castellanos.