💥 La Salernitana attende il ricorso del Brescia, l’obiettivo è bloccare l’eventuale disputa dei playout: tempi e scenari | OneFootball

L’edizione odierna de Il Mattino ha elaborato un utilissimo recap dei tempi tecnici dal punto di vista giudiziario inerenti al rovente Caso Brescia che ha portato al rinvio dei playout e alla (momentanea) retrocessione del Brescia, a seguito della relativa penalizzazione da 8 punti complessivi (4+4).

Notificate le motivazioni della sentenza di primo grado del Tribunale Federale Nazionale, le Rondinelle ne avranno ora tre lavorativi per presentare ricorso presso la Corte Federale d’Appello la quale, a sua volta, dovrà pronunciarsi entro i successivi dieci: la stessa sarebbe attesa fra il 10 e il 12 giugno.

Salernitana, Sampdoria e Frosinone, tutte controparti legali, attendono la notifica del reclamo che i legali del club lombardo formuleranno in secondo grado: i granata si costituiranno in giudizio e potranno farlo non oltre i tre giorni prima della fissazione dell’udienza.

Per quanto riguarda le date di questi ultimi, Gabriele Gravina ha indicato nel 15-20 giugno l’arco temporale designato, seppur fortemente indicativo e non ancora ufficiale: potrebbe diventare tale nel momento in cui la Corte Federale d’Appello fisserà l’udienza e certificare abbinamento delle squadre e orari quando la sentenza sarà pronunciata. L’obiettivo principale dei campani, però, è, come noto, quello di bloccare la disputa degli spareggi promozione impugnando l’eventuale pronuncia di ufficializzazione dei playout.