Calcio e Finanza
·12 luglio 2025
La svolta per il Franchi: dal Governo 55 milioni per i lavori di restyling

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·12 luglio 2025
Nuove risorse in arrivo per il Comune di Firenze, soldi che potranno favorire la ristrutturazione dello stadio Franchi. Come riportato da La Nazione, grazie a un provvedimento governativo di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, l’amministrazione potrà contare su 55 milioni di euro da destinare a una serie di interventi inseriti all’interno dei PUI (Piani Urbani Integrati) parte del progetto “Firenze – Città dei Giovani”.
Il decreto, già firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal ministro per gli Affari Europei Tommaso Foti, è in attesa della firma del MEF per diventare operativo. Le risorse non saranno vincolate direttamente al progetto di riqualificazione dello stadio, ma consentiranno al Comune di liberare fondi da altri capitoli di bilancio, destinabili così al completamento dell’opera sportiva.
Nel dettaglio, i 55 milioni saranno investiti su quattro assi di intervento: sicurezza e rigenerazione degli edifici scolastici, inclusione e sport, mobilità sostenibile e riqualificazione del verde urbano. Tra gli interventi previsti: la demolizione e ricostruzione dell’Istituto comprensivo Don Milani (5,1 milioni), l’adeguamento sismico di alcune scuole primarie (tra cui Vittorino Da Feltre, Torrigiani-Ferrucci e Baracca), il recupero del complesso di San Salvi (2 milioni) e la ricostruzione della scuola Ghiberti a Legnaia (11,5 milioni), oltre a impianti sportivi e piste ciclabili.
Si tratta, in sostanza, di fondi che nel 2023 erano stati inizialmente assegnati al progetto di riqualificazione dell’area di Campo di Marte, incluso lo stadio Franchi, ma poi definanziati dalla Commissione Europea per mancanza di allineamento con gli obiettivi del bando. Un contenzioso su cui si erano espressi negativamente anche TAR e Consiglio di Stato, respingendo i ricorsi dell’amministrazione comunale.
Ora, però, queste risorse tornano nella disponibilità del Comune, seppur con destinazioni differenti, consentendo un effetto leva che potrà comunque sostenere indirettamente l’intervento sul Franchi.
Ad oggi, la copertura finanziaria dell’opera di riqualificazione dello stadio – firmato dall’architetto Pier Luigi Nervi e vincolato come bene culturale – è garantita da 95 milioni di euro del Piano Nazionale Complementare Cultura, erogati dal Ministero della Cultura. I lavori, che impongono alla Fiorentina di iniziare la prossima stagione lontano dal Franchi, procedono secondo il cronoprogramma stabilito.
Permane aperta la possibilità di un coinvolgimento diretto della società viola, con il patron Rocco Commisso che potrebbe entrare nel progetto tramite una formula di concessione pluriennale, ipotesi al momento in fase esplorativa.
La stagione 2025/26 – quella del centenario del club – si aprirà quindi con un impianto parzialmente rinnovato, sebbene non ancora completato. Un fattore che non ha comunque frenato l’entusiasmo della tifoseria, come dimostrano le lunghe code per l’acquisto degli abbonamenti.