Inter News 24
·15 novembre 2025
Lautaro no stop, in gol con l’Argentina e di corsa verso Milano: la missione all’orizzonte in Inter Milan

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·15 novembre 2025

Niente riposo per Lautaro Martinez, che continua a segnare con qualsiasi maglia indossi. Il capitano dell’Inter è andato a segno anche nell’amichevole di venerdì dell’Argentina contro l’Angola, dopo le reti decisive siglate al Kairat in Champions League e alla Lazio in campionato. Ma per il tecnico nerazzurro, Cristian Chivu, la notizia migliore è un’altra. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il “Toro” tornerà a Milano in netto anticipo rispetto al solito. Martedì sarà già regolarmente al suo posto ad Appiano Gentile, assieme agli Azzurri (impegnati domani a San Siro contro la Norvegia). Potrà così preparare il derby contro il Milan di domenica 23 novembre con cinque giorni consecutivi di allenamento: una rarità per l’argentino, abituato a rientri avventurosi dall’altro mondo poche ore prima dei match.
Gli ultimi giorni di Lautaro sono stati frizzanti. Quello di ieri a Luanda, nell’amichevole “danarosa” dei campioni del mondo, è stato il terzo gol in poco più di una settimana (condito anche da un assist per Lionel Messi). Una rete che gli consente un ulteriore passo nella gloriosa storia albiceleste: era la marcatura numero 36 con la maglia dell’Argentina. Con questo gol, il capitano nerazzurro ha ufficialmente superato una leggenda come Hernan Crespo, fermo a 35, diventando il quarto marcatore di tutti i tempi. Ora Lautaro mette nel mirino il prossimo obiettivo: Sergio “Kun” Aguero, che di gol ne ha segnati 41. Più lontano Gabriel Batistuta (55), mentre l’irraggiungibile Messi domina a quota 115.
Come evidenzia la “rosea”, esiste un curioso parallelismo: il quarto cannoniere della storia argentina è anche il quarto cannoniere della storia dell’Inter. Con il gol segnato alla Lazio prima della sosta (un destro dalla traiettoria curiosa), il Toro ha infatti raggiunto un’altra leggenda, l’eterno Sandro Mazzola, a quota 161 centri con la maglia del club meneghino. Anche in questa speciale classifica, il terzo posto è a un tiro di schioppo: con un’altra decina di reti raggiungerà Roberto Boninsegna. Più avanti ci sono Alessandro Altobelli (209) e, ancora una volta, una vetta che sembra irraggiungibile, quella di Giuseppe Meazza (284).









































