Lautaro non può sbagliare contro il Pisa. Un dato obbliga il capitano a non deludere nella trasferta toscana | OneFootball

Lautaro non può più permettersi passi falsi: l’argentino sta alternando ottime prestazioni ad altre deludenti. Cosa non va nel capitano nerazzurro

Lautaro Martínez, capitano dell’Inter, ha vissuto un avvio di stagione non all’altezza delle aspettative nei match più importanti. A partire dal suo impatto negativo nelle sfide contro le rivali dirette, il numero 10 nerazzurro ha faticato a trascinare la squadra nei momenti decisivi. Nella partita contro l’Atletico Madrid, è stato sostituito da Francesco Pio Esposito, senza riuscire a lasciare il segno come avrebbe voluto. Non è stato l’unico match in cui Lautaro non ha brillato.

Il rendimento nelle gare clou

Il capitano argentino non è riuscito a trovare la giusta incisività nelle partite contro le big, come ad esempio nella sfida contro la Juventus, dove Marcus Thuram ha preso il ruolo di principale punto di riferimento offensivo con una doppietta, che però non è bastata per portare a casa il risultato. Altre occasioni, come quelle contro Napoli e Milan, hanno mostrato una versione del “Toro” lontana da quella vista nelle sue prestazioni più memorabili.

Un capitano con margini di miglioramento

Se da un lato è evidente che Lautaro Martínez deve ritrovare la sua ferocia e il suo impatto nelle partite più importanti, è anche vero che la sua leadership non è stata all’altezza delle aspettative. Il capitano, come riporta il Quotidiano Sportivo, non ha risposto con la consueta aggressività e determinazione in questi scontri diretti. Le sue prestazioni passate, come quelle contro Bayern Monaco e Barcellona in Champions League, dove ha unito ottimi gol a un fondamentale lavoro difensivo, mostrano però che il potenziale c’è.

La fiducia della società

La società nerazzurra ha rinnovato la sua fiducia in Lautaro Martínez, affidandogli un ingaggio da 9 milioni di euro netti più bonus. Questo contratto riflette il valore che i dirigenti riconoscono al giocatore, non solo per il suo contributo tecnico, ma anche per la leadership che ci si aspetta da lui. Tuttavia, per giustificare la fiducia ricevuta, Lautaro dovrà tornare a incidere in maniera decisiva nelle partite più importanti e rispondere a un periodo di difficoltà.