Lazionews24
·9 ottobre 2025
Lazio, finalmente torna Vecino! Dopo la pausa Sarri potrà contar su di lui

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·9 ottobre 2025
La sosta del campionato porta con sé benefici tangibili per la Lazio di Maurizio Sarri, specialmente per una squadra che ha mostrato grande intensità in questo inizio di stagione. Questo lasso di tempo è considerato un’opportunità cruciale non solo per rigenerare le energie dei giocatori rimasti ad Appiano Gentile, ma anche per accelerare l’inserimento di coloro che non hanno ancora trovato una collocazione stabile nel progetto tecnico dell’allenatore biancoceleste. Ecco cosa ha scritto il Corriere dello Sport.
IL RITORNO DI VECINOLa “solitudine” di Sarri, accentuata dall’assenza prolungata di Matias Vecino, potrebbe finalmente volgere al termine. La seconda sosta per le nazionali può riabilitare l’uruguaiano, che fino a gennaio è chiamato a essere la mezzala di riferimento. Il taglio di Dele-Bashiru presupponeva il suo rientro, e le potenzialità del 34enne sono ben note. Sarri conta di averlo a Bergamo contro l’Atalanta, quantomeno di convocarlo e lanciarlo in corsa. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, Vecino ha svolto “lavoro atletico specifico e differenziato” con Pellegrini, Marusic e Dele-Bashiru, come riportato dal bollettino medico della Lazio. Il rientro in gruppo sarà graduale, previsto tra domani e sabato. Se tutto filerà liscio, Vecino sarà nella lista per Bergamo. Sarri, che ha già tentato di convocarlo nelle ultime tre partite, ha sempre evitato di farlo per non rischiare, rinviando il rientro proprio in vista della sosta. Con due settimane in più, l’uruguaiano può correre meno pericoli dopo lo stiramento estivo. Il suo ritorno, quando sarà utilizzabile a pieno regime, consentirà a Sarri di tornare a tre a centrocampo, sempre che decida di farlo.
GLI ALTRI INFORTUNATISarri conta di recuperare Dia, assente per la convocazione nel Senegal a causa di un trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra. È la stessa caviglia che lo tormenta da quasi un anno, da quando si infortunò contro il Ludogorets. Ieri ha svolto una seduta di fisioterapia insieme a Rovella. Il play ha cambiato idea, non si è più operato, e continuerà con la terapia conservativa, rimanendo fuori fino alla prossima sosta di novembre per la pubalgia.La situazione più delicata riguarda Mattia Zaccagni, che terrà Sarri senza il suo esteno per 20-30 giorni – si spera più 20 che 30. Ieri, l’aggiornamento della Lazio ha indicato che ha svolto “lavoro in piscina”. Questo costringerà Sarri a riflettere sul cambio del capitano in campo, con Cancellieri visto a destra e Isaksen come sua alternativa. Pedro non può giocarle tutte, mentre Noslin ha dato segnali positivi nel finale contro il Torino.Per completezza, il bollettino di ieri ha citato anche Gigot: “Ha iniziato il percorso riabilitativo”, dopo l’operazione a una caviglia. Conta di essere pronto per gennaio, per trovare squadra, e la Lazio spera ancora di più di recuperare i 4 milioni spesi a giugno per lui, provando a ricollocarlo sul mercato.