Lazionews24
·14 luglio 2025
Lazio, senti Zauri: «I biancocelesti per me sono una bella squadra e con Sarri andrà ancora meglio. Vi racconto i miei ritiri…»

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·14 luglio 2025
Parte ufficialmente oggi il nuovo ritiro estivo della Lazio, sotto la guida di Maurizio Sarri. Per la prima volta dopo 17 anni, la squadra abbandona Auronzo di Cadore, sede storica delle preparazioni biancocelesti, per intraprendere un percorso diverso e ricco di aspettative. Come accade spesso in questi ritiri, si pongono le basi per l’intera stagione: lo sanno bene gli ex calciatori, tra cui Luciano Zauri, intervistato dal Corriere dello Sport. L’ex difensore ha ripercorso i suoi anni vissuti con la maglia della Lazio, ricordando il valore di quei momenti in cui si costruisce la vera identità del gruppo.
PAROLE – «Ricordo con affetto quelli con Delio Rossi in panchina. Un lavoratore eccezionale, che pretendeva tantissimo. Eravamo in paesini sperduti e lavoravamo duramente dal lunedì al venerdi. Tanta corsa, lavoro sul campo e poi a pranzo e cena ci aspettavano riso e verdura. Il sabato poi facevamo la partitella e la domenica avevamo una mezzagiornata libera. Trovare una pizzeria e fare una cena normale, ci sembrava un sogno».
Luciano Zauri oggi vive i ritiri da allenatore, guidando il Campobasso. Ha sottolineato quanto sia fondamentale partire con il gruppo al completo, una convinzione condivisa da Maurizio Sarri. In vista della nuova stagione, Zauri ha espresso fiducia nella Lazio, evidenziando l’importanza del lavoro estivo per plasmare identità e ambizioni.
SU SARRI – «Sarri sicuramente avrebbe voluto dei rinforzi, ma iniziare il lavoro con la squadra al completo sicuramente sarà un vantaggio. E poi fatemi dire una cosa. La Lazio per me è una bella squadra e sono convinto che con Sarri potrà fare ancora meglio. Peccato per la mancata qualificazione in Europa: una squadra come la Lazio deve sempre avere la ribalta europea».