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·23 ottobre 2025
Lazio, tutte le incognite di Sarri: i giocatori in sospeso da Noslin a Dele-Bashiru

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·23 ottobre 2025
Come riporta Il Corriere dello Sport, Lotito e Fabiani hanno scelto Sarri dopo la stagione non soddisfacente dello scorso anno: l’obiettivo della società era quello di affidare al tecnico il compito di valorizzare gli acquisti dell’ultimo anno, quelli che si erano svalutati, rimasti a metà del percorso di crescita o addirittura non sbocciati. La verità è che Sarri ci ha provato, testando tutti in ritiro, ma le prime settimane hanno parlato chiaramente e il tecnico è stato costretto a fare delle scelte.
Dele-Bashiru ha avuto occasioni durante questa prima parte di stagione, ma è stato tagliato fuori dalla lista dopo l’infortunio e non si sa quando verrà reintegrato. Fabiani crede fortemente in questo giocatore e spera che presto possa rientrare in campo per completare il percorso di crescita. Il nigeriano sarà disponibile entro fine mese, se i protocolli saranno rispettati. Altro punto interrogativo è rappresentato dal giovane Noslin il quale, per adesso, ha giocato 20 minuti, frutto di due presenze (11 minuti con la Roma e 9 con il Torino). Sarri reputa indefinito il suo ruolo, ritenendo che sia un giocatore difficile da collocare in campo. Anche Isaksen non lo aveva convinto al suo arrivo a Roma, ma lo scorso anno, con Baroni, Mau lo ha visto maturato e più pronto (anche se si sta ancora aspettando il recupero completo dalla mononucleosi per vederlo sbocciare anche quest’anno). Lo stop di Cancellieri, infatti, rilancerà il danese che dovrà farsi trovare al massimo.
Sarri ha provato anche a reintegrare Tavares, facendolo adattare ai suoi dettami tattici, senza ancora riuscirci in quanto il portoghese non risulta migliorato difensivamente e, per adesso, è tornato titolare solo perché Pellegrini si è infortunato (il sorpasso del terzino italiano si è compiuto nell’intervallo del derby e confermato a Genova). Impossibile non citare poi Belahyane, preso come regista durante la scorsa sessione invernale di mercato, considerato subito mezzala da Sarri per favorire il rientro di Cataldi, vice di Rovella, oggi titolare. Il centrocampista marocchino ha giocato 12 minuti con il Como, 45 con il Sassuolo, 72 con la Roma e 23 con il Torino. In questi match era piaciuto abbastanza al mister ma Basic, reintegrato in piena emergenza, si è imposto maggiormente come una certezza. La società, quindi, avrebbe avuto che Sarri valorizzasse questi giocatori ma solo a fine anno si capirà davvero chi avrà superato il “test“ e chi meno. Un nome su cui Sarri punta è quello di Provstgaard, altro acquisto di gennaio, che vorrebbe far rientrare nel suo gruppetto di 6,7 giocatori della Lazio che costituiranno la base, a giugno, per costruire la stagione 2026-2027.