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Vincenzo Visco·13 luglio 2024
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Vincenzo Visco·13 luglio 2024
Sempre più squadre, in questi giorni, stanno rivelando le loro nuove divise da gioco, tra anniversari e cambi look totalmente innovativi.
Come sempre il giudizio è soggettivo: per noi sono tutte belle, ma a qualcuno potrebbero non convincere del tutto. Vediamo quelle che sono state ufficializzate in questa seconda settimana di luglio e che potrebbero esserti sfuggite: nei commenti dicci la tua opinione.
Esattamente dopo 40 anni dallo storico e unico Scudetto in bacheca, l’Hellas celebra questo traguardo con una maglia iconica e da collezione, che richiama proprio quella usata nella stagione trionfale. Jersey blu e pin stripes gialle molto sottili che si intersecano con il logo presente sul petto e che proseguono anche lungo le maniche della maglia, culminando con il polsino giallo.
Nella parte posteriore, appena sotto il colletto, compare il tricolore, per rendere omaggio alla squadra di Bagnoli e la patch posizionata all’interno, sempre sotto il colletto, che recita “Gli unici nella storia. Campioni d’Italia 1984/85”. Testimonial del lancio della nuova maglia Roberto Tricella, capitano della squadra in quell’occasione.
Dopo 11 stagioni in A, il Sassuolo si prepara alla rapida risalita dalla cadetteria e ci proverà con una maglia che riprende lo stile classico dei colori ufficiali, il nero e il verde, con un tocco inconfondibile che Puma sta adottando su varie casacche: si vede, infatti, che il nero, usato anche per i pantaloncini, aumenti la sua intensità sul fondo della jersey, dando dunque l’effetto sfumato al kit completo.
L’Atlético Madrid cambia pelle e presenta la nuova maglia per la stagione 2024/25. Torna il blu, completamente sparito nel kit dell’annata appena conclusa, ma la vera novità è un’altra. Dopo tanto discutere e un sondaggio che ha permesso a soci e tifosi di scegliere, il club ha deciso di fare un salto nel passato e tornare alle origini. Come? Attraverso il logo, che ritorna ad essere quello cambiato poche stagioni fa. Una maglia bella, che riporta al glorioso passato dei Colchoneros.
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Tra quelle presenti in questo articolo quella del Werder Brema è senza alcun dubbio la maglia con più dettagli presenti, probabilmente anche rilevabili al tatto, il che la rende quasi unica. Due tonalità di verde che si intersecano tra loro partendo da sopra con dei quadrati, per finire poi con delle strisce verticali e col bianco che sui fianchi spezza il tutto. Sulle forme un pattern che richiama le sigle del club.
Quando si hanno a disposizione dei colori bellissimi tutto vien da sé. Ed è il caso dell’Atheltic Bilbao, che per la nuova stagione ha scelto di indossare una maglia classica, con righe verticali bianche e rosse, con quest’ultime dotate di un pattern fatto di stelle e strisce. L’unica particolarità nel colletto, che sulla parte retro da bianco diventa nero.
No, non stiamo piangendo, ci è solo entrato un Flaco negli occhi. Il Palermo ha fatto le cose in grande, dimostrando la forza che appartiene al gruppo City (proprietaria del Man City): location da sballo, in quel di New York, e tre testimonial d’eccezione: Luca Toni, Javier Pastore e Amauri. Tre leggende rosanero, che hanno posato con la nuova jersey total pink con loghi in nero. Presentazione eccezionale.
Credit immagine di copertina: @Palermofficial, su X