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·14 dicembre 2025
Le pagelle di Bologna-Juventus: David, altra bocciatura! Sprazzi di Openda

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·14 dicembre 2025

La Juventus trionfa nello spinoso campo del Dall’Ara di Bologna grazie a un altro gol decisivo dalla panchina di Juan Cabal che, su sviluppi da corner, infila Ravaglia e sigla una rete pesantissima che vale i tre punti e il sorpasso proprio sul Bologna. La Juventus vola momentaneamente al quinto posto in classifica e trova la terza vittoria in una settimana che fa morale e fornisce continuità. Una prova importante dal punto di vista della compattezza e della solidità difensiva, dove si rivede Bremer negli ultimi 20 minuti di gara e dove qualche calciatore fino ad oggi marginale ha dato qualche buon segnale da cui poter ripartire. Bologna-Juventus, le nostre pagelle per i bianconeri!
Le pagelle della difesa della Juventus
Michele Di Gregorio 7
Non impeccabile sulla deviazione in area di Pobega a inizio match, ma è bravo a rialzarsi subito sul tentativo di tap-in di Orsolini. Miracoloso il tocco, per quanto impercettibile, sul missile ravvicinato di Zortea deviato sulla traversa. Sempre sicuro nelle uscite.
Pierre Kazeye Rommel Kalulu Kyatengwa 6
Quando Cambiaghi accelera e parte da lontano mette in difficoltà anche le sue capacità motorie, ma in linea generale evita di giocare troppo alto per mettere in condizione l’avversario di sprigionare la propria rapidità nello stretto e mantiene la posizione con ordine poche sbavature. Occasionalmente si stacca per supportare la manovra ma la qualità delle giocate tecniche non lo assiste.
Lloyd Casius Kelly 6,5
Si occupa di Dallinga costringendolo a giocare spalle alla porta e ostacolandolo in quelle circostanze in cui i compagni lo cercano con i traversoni dall’esterno. Lavoro sporco ma efficace. Incontra qualche difficoltà in più su Castro, motivo per il quale Spalletti lo sposta sulla sinistra inserendo Bremer.
Teun Koopmeiners 5
In evidente difficoltà nel marcare Orsolini che lo porta a spasso per il campo a suo piacimento e più volte lo salta con apparente disinvoltura. Si guadagna l’ammonizione a metà primo tempo per un intervento in ritardo nella metà campo avversaria ampiamente gratuito. Riesce a gestire l’aggressività con il giallo sulla testa ma rimangono alcune indecisioni, come quella con cui si fa raggirare da Zortea in occasione della traversa rossoblù. Calcia male una punizione da ottima posizione centrando la barriera.

Le pagelle della difesa della Juventus – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)
Weston James Earl McKennie 6,5
Prova più volte il taglio profondo in area di rigore con i tempi perfetti ma senza trovare la via della rete. I suoi movimenti vengono letti con grande difficoltà dal Bologna che lo soffre e non riesce ad attribuirgli un solo uomo addosso. Detta il pressing sulla fascia ed evita di far prendere troppo campo a Cambiaghi prevenendo i passaggi lungo linee per lui. Partita disciplinata con qualche guizzo. Un jolly a cui nessun allenatore è disposto a rinunciare.
Manuel Locatelli 7
Nonostante la mediana rossoblù provi alternativamente a bloccare la sua regia, si dimostra lucido e gestisce tutti i palloni, anche quelli scottanti, con invidiabile tranquillità. Sebbene non si esibisca in cambi gioco o lanci particolarmente brillanti, gioca a massimo due tocchi e fa saltare la linea di pressione avversaria imponendo il giro palla bianconero con i tempi perfetti. Utile fra le linee nell’oscurare i flebili tentativi offensivi di Ferguson.
Khéphren Thuram-Ulien 6
Meno devastante rispetto al solito, strappa poco e tenta anche raramente l’inserimento, compito che viene maggiormente lasciato in carico a McKennie. La sua fisicità è però importante nell’impedire al Bologna di impostare il proprio giro-palla ad accerchiamento dell’area bianconera. Ingaggia qualche duello con Ferguson e Moro uscendone spesso vincitore. Un po’ annebbiato quando deve gestire le transizioni.
Andrea Cambiaso 5,5
Un importante ex della gara che viene schierato sulla fascia su cui il Bologna fa la voce grossa fin dai primi minuti. Supporta poco in fase difensiva Koopmeiners che si ritrova spesso in inferiorità numerica a causa delle frequenti discese di Zortea, mai tamponato dal terzino della Nazionale. In conduzione palla viene spesso costretto sull’esterno dove poi non riesce a rientrare per trovare il cross. Non incide.

Le pagelle del centrocampo della Juventus – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)
Francisco Fernandes da Conceição 6
Sul breve è devastante e nel duello con Miranda lo si nota a più riprese. Ciononostante, tende a giocare troppo largo e a non attaccare con continuità il centro del campo, non sfruttando l’ammonizione dell’andaluso conquistata nella prima fase di partita. E’ comunque un elemento a cui la difesa del Bologna dedica molta attenzione, quindi la sua presenza in campo è un elemento rilevante anche quando non tocca palla con i suoi movimenti. Come spesso accade, cala alla distanza.
Kenan Yıldız 7
Svaria su tutto il fronte offensivo inventando calcio e cercando di accendere la luce fra le linee. Sfiora il gol con una bella volée che trova la deviazione decisiva di Heggem. Disegna lo splendido assist per il gol-vittoria di Cabal e si carica la fase offensiva dei suoi sulle spalle, dimostrando grande personalità e, rispetto al solito, prendendo la maggior parte delle scelte giuste. In crescita.
Jonathan Christian David 5
Parte titolare, ma la partita termina con una bocciatura evidente. Sebbene sia tangibile la sua volontà di incidere per il tanto movimento che propone, purtroppo la maggior parte delle giocate non sono minimamente funzionali e sbaglia troppo in fase di possesso. L’assist sbagliato sul contropiede nel primo tempo grida ancora vendetta, ma sono tante le imprecisioni che hanno spinto Spalletti a sostituirlo e giocare col falso 9.

Le pagelle dell’attacco della Juventus – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)
Juan David Cabal Murillo 7
Appena entrato trova il gol dei 3 punti, come successo contro l’Atalanta. Decisivo nello smarcarsi in area e trovare la deviazione vincente. Rispetto a Cambiaso offre una prestazione più accorta difensivamente e con maggiore capacità di cross dal fondo del campo.
Ikoma Loïs Openda 6,5
Lampi di qualità e rapidità dell’ex Lipsia che propizia l’espulsione di Heggem con malizia e strappo, sfiora il gol in due circostanze e fa ammattire la difesa rossoblù senza dare alcun riferimento. Spreca il regalo di Holm calciando alta da buona posizione, mentre nel finale prende in controtempo Ravaglia che si esibisce in un intervento da fuoriclasse.
Gleison Bremer Silva Nascimento 6
Si rivede in campo dopo il grave infortunio e subito fa capire quanto è importante la sua presenza anche per i compagni. Fornisce sicurezza al reparto difensivo e si occupa, a volte anche con le “cattive”, di Castro.
Fabio Miretti s.v.
Inserito per i minuti di recupero, non ha occasioni per mettersi in mostra.
La pagella di Luciano Spalletti
La sua Juve sta iniziando a ingranare, sono tre le vittorie in sette giorni e questa è davvero pesante perché arriva in uno scontro diretto in un campo storicamente molto difficile. Una partita difensivamente attenta nonostante l’emergenza e con la capacità di svoltarla dalla panchina. Le partite bloccate si possono vincere o perdere con degli episodi da calcio da fermo, lo schema che porta al gol di Cabal è studiato ed eseguito alla perfezione e certifica l’ottimo lavoro fatto nella preparazione del match e nello sfruttare le coppie in area del Bologna. Il ritorno di Bremer, la prestazione incoraggiante di Openda, la personalità di Yildiz e Locatelli. Gli spunti per continuare su questa strada ci sono, ora è importante risolvere le problematiche legate a David e Koopmeiners. Voto 6,5

La pagella di Luciano Spalletti – Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/OneFootball)
(4-2-3-1): Ravaglia 7; Zortea 6 (dal 72′ De Silvestri 6); Heggem 4,5; Lucumì 6,5 (dall’81’ Bernardeschi s.v.); Miranda 5,5; Pobega 5,5; Moro 5,5 (dal 72′ Holm 5,5); Orsolini 6,5; Ferguson 5 (dal 66′ Sulemana 5,5); Cambiaghi 5,5; Dallinga 5 (dal 66′ Castro 5,5). All. Italiano 5,5.
Davide Massa 6,5
Gestisce la partita centellinando i cartellini e mantenendo la calma tra i giocatori in campo nonostante l’elevata posta in palio. I suoi collaboratori potrebbero sbandierare i fuorigioco con un po’ più di prontezza, ma le direttive arbitrali suggeriscono di temporeggiare per limitare al massimo gli errori. Buona direzione di gara.









































