Leoni Inter, i nerazzurri si defilano: pista quasi abbandonata, il motivo | OneFootball

Leoni Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale del Parma nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

Il nome di Giovanni Leoni, difensore classe 2006 di proprietà del Parma, era stato al centro delle attenzioni di mercato dell’Inter nelle scorse settimane. Il giovane centrale, reduce da un’ottima stagione in Serie A, era stato monitorato attentamente da Beppe Marotta e dalla dirigenza nerazzurra in ottica futura. Tuttavia, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’Inter ha deciso di mettere momentaneamente da parte la pista che porta al talento gialloblù.

Una scelta maturata in seguito alla decisione di concentrare tutte le risorse su Ademola Lookman, attaccante dell’Atalanta. Il club meneghino, su indicazione del fondo Oaktree, ha infatti aumentato la propria offerta per l’esterno nigeriano, arrivando a 45 milioni di euro complessivi (con 3 milioni in più di parte fissa e 2 milioni di bonus) per avvicinarsi alla richiesta di 50 milioni di euro avanzata dalla Dea. In questo contesto, il profilo di Leoni è stato temporaneamente accantonato, almeno fino a quando non si definirà il futuro dell’obiettivo principale.

Leoni Inter, lo stop può aprire la porta ad altri club interessati al talento del Parma

La frenata dell’Inter su Leoni potrebbe ora riaprire la corsa al difensore per altri club interessati. Il giocatore è da tempo seguito anche da Juventus e Milan, che valutano l’inserimento del centrale in un’ottica di investimento a medio termine. L’Inter, dal canto suo, resta alla finestra: la strategia è chiara, chiudere subito per Lookman e solo in un secondo momento tornare su eventuali operazioni minori.

Con Leoni momentaneamente congelato, la priorità in casa nerazzurra è diventata quella di rafforzare subito l’attacco per dare a Cristian Chivu una squadra pronta a competere ai massimi livelli fin da inizio stagione. Tuttavia, il nome del giovane difensore del Parma potrebbe tornare caldo in caso di nuove uscite nel reparto arretrato.