Lesione al bicipite femorale per Atta: l’Udinese perde un pilastro | OneFootball

L’infortunio di Arthur Atta, uscito anzitempo contro la Juventus, si è rivelato più grave del previsto: una lesione al bicipite femorale che lo terrà fuori fino al 2026.

Lesione al bicipite femorale per Atta: l’Udinese perde un pilastro

L’infortunio che ha costretto Arthur Atta a lasciare il campo al 27’ della ripresa in Juventus-Udinese si è rivelato più serio di quanto inizialmente immaginato. Gli esami effettuati nelle ore successive hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia sinistra, un problema che richiederà tempi di recupero medio-lunghi. Il centrocampista ha già cominciato il percorso riabilitativo e verrà monitorato settimanalmente dallo staff medico friulano per valutarne i progressi.

Il caso di Atta si inserisce in una lunga serie di infortuni muscolari che stanno colpendo diversi protagonisti della Serie A. Negli ultimi mesi, giocatori come Paulo Dybala, Zambo Anguissa e De Bruyne sono stati costretti a fermarsi per lesioni al bicipite femorale, ognuno con tempi di recupero differenti ma accomunati dallo stesso tipo di problema, confermando quanto questa zona muscolare sia delicata per chi gioca a ritmi elevati.

Alla luce della diagnosi e dei precedenti, per Atta il rientro prima della fine del 2025 appare improbabile. Le proiezioni più realistiche indicano un possibile ritorno solo all’inizio del 2026, una perdita pesante per l’Udinese proprio nel pieno della stagione.

Antonio Karol Giordano

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