Calcio e Finanza
·13 maggio 2025
L'Everton non abbatte Goodison Park: sarà la casa della squadra femminile

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·13 maggio 2025
Domenica contro il Southampton, l’Everton, da fine 2024 di proprietà del Fredking Group così come la Roma, dirà ufficialmente addio a Goodison Park visto che la prossima stagione i Toffees giocheranno nel nuovo impianto costruito sul molo di Bramley-Moore.
Ma Goodison Park non verrà abbattuto, anzi lo storico impianto diventerà ufficialmente la casa della prima squadra femminile del club inglese. A confermarlo è lo stesso Everton con una nota sul proprio sito ufficiale.
«La decisione arriva a seguito di un’approfondita revisione del progetto Goodison Legacy da parte del Friedkin Group (TFG) – si legge nella nota –. Il progetto, lanciato nel 2020, aveva lo scopo di definire il futuro di Goodison Park. Dopo un’attenta analisi, il Friedkin Group ha stabilito che il calcio deve rimanere al centro della comunità dell’Everton.
Quando la prima squadra maschile si trasferirà nel nuovo stadio, l’Everton Women si sposterà a Goodison all’inizio della stagione 2025/26. Il trasferimento risponde alla rapida crescita della squadra femminile e alla necessità di una sede più grande e adeguata rispetto a Walton Hall Park. Il passaggio a Goodison sarà accompagnato da migliorie progressive per garantire strutture adeguate prima dell’inizio della stagione. Questo cambiamento genererà anche nuove opportunità economiche per le attività locali grazie all’affluenza nei giorni di partita.
Goodison continuerà a essere una parte centrale dell’identità sportiva e culturale di Liverpool. Oltre a ospitare le partite dell’Everton Women, accoglierà incontri selezionati delle giovanili e amplierà il campus di Everton in the Community nella zona L4. Walton Hall Park continuerà a essere una sede dedicata al calcio femminile giovanile e ai programmi di sviluppo e inclusione. L’impegno del TFG per la squadra femminile è evidente nei recenti investimenti in giocatrici e staff. L’obiettivo è creare una squadra capace di competere per i trofei – supportata da strutture di alta qualità e da una sede leggendaria».
Decisione che il nuovo CEO dell’Everton, Angus Kinnear, ha così commentato: «Sappiamo quanto Goodison sia prezioso, non solo per ogni tifoso dell’Everton, ma per il calcio in generale. Mantenere questo stadio iconico al centro del progetto Legacy è stato per noi estremamente importante. Dalla prossima stagione, siamo orgogliosi di dire che la nostra squadra femminile avrà una casa permanente senza pari nella WSL – un’ulteriore dimostrazione della nostra ambizione di costruire solide fondamenta per competere ad alti livelli.
Il calcio femminile è cresciuto significativamente negli ultimi anni, e crediamo che questa crescita continuerà ad accelerare. Siamo consapevoli degli ostacoli da superare per avere successo, sia dal punto di vista pratico che economico, ma siamo fiduciosi che ce la faremo. Il valore dell’investimento nel calcio femminile è stato dimostrato con ottimi risultati anche dal nostro gruppo proprietario alla AS Roma. Crediamo che anche Everton Women possa raggiungere e superare quei risultati, con uno degli stadi più amati della storia come casa permanente».