L’ex Alexis: gol, record e applausi | OneFootball

Corriere dello Sport (J. Aliprandi) – A fine partita ha salutato i 1500 romanisti (non residenti nel Lazio) che erano al Dall’Ara, poi Alexis Saelemaekers ha voluto salutare quella tifoseria che per un anno gli ha dato tanto, tantissimo, e lo ha fatto crescere come giocatore e uomo. L’immagine del belga sotto la curva nord è stata sicuramente emozionante anche per i bolognesi che lo hanno applaudito, salutato e ringraziato sia per la bella avventura di un anno fa, sia per aver alzato le braccia in segno di scuse dopo il gol realizzato qualche minuto prima.

Del resto lì al Dall’Ara tutti sono consapevoli che Alexis sarebbe rimasto al Bologna se lo avessero riscattato per 9,5 milioni di euro: se adesso veste la maglia romanista è esclusivamente per una scelta non dipesa da lui. Saelemaekers, luci, ombre, gol, errori ed emozioni. C’è un po’ tutto nella sua prestazione, a cominciare da una rete bella, condizionata sicuramente dall’intervento non impeccabile di Skorupski, e non celebrata in pompa maglia proprio per rispettare la sua ex tifoseria.

Sarà stata l’emozione, così come i rivali di qualità che aveva di fronte, ma la sua partita non è stata perfetta ma, anzi, da un suo errore è nata la ripartenza emiliana che ha portato al gol del pari e da una sua imprecisione è ripartito il Bologna che poi ha trovato il calcio d’angolo da cui è nato il rigore realizzato da Ferguson. Insomma, non la gara perfetta ma nella quale ha comunque lasciato il segno.