L’ex Bologna Locatelli: “Sarebbe bello ripetersi, ma è difficilissimo. Orsolini può fare di più” | OneFootball

Le parole dell’ex calciatore del Bologna Tomas Locatelli sulla nuova stagione, Riccardo Orsolini e Vincenzo Italiano

In questi giorni ad Amsterdam si sta disputando la quinta tappa dell’EA7 World Legends Padel Tour. L’evento ha riunito tanti protagonisti del mond dello sport, tra cui Tomas Locatelli, ex calciatore del Bologna. Quest’ultimo è intervenuto ai microfoni di Sky Sport rivelando le proprie impressioni sulla squadra, Orsolini e Italiano in vista di questa nuova stagione. Andiamo a riportare di seguito quanto dichiarato.

Le parole di Locatelli sul Bologna e Riccardo Orsolini

Locatelli si esprime così sul Bologna e sulla possibilità di ripetersi in questa nuova stagione: “Sarebbe bello ripetersi, ma nel calcio è difficilissimo. La società è sanissima, questo deve essere il punto di partenza“. Prosegue poi la sua analisi parlando del leader dei rossoblù Riccardo Orsolini, autore di 17 reti complessive che hanno contribuito al raggiungimento degli obiettivi del club.

Le parole di Locatelli sul Bologna e Riccardo Orsolini. Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Ecco quanto affermato sul numero sette dei felsinei: “Orsolini può ancora fare di più, ha già fatto tanto, ma per me può fare ancora di più e fare la differenza“.

Le parole dell’ex Bologna Tomas Locatelli su Vincenzo Italiano

Infine una chiosa su Vincenzo Italiano e il suo lavoro: “Mister Italiano deve dare di più perché ha una capacità tale per portare questa squadra a traguardi importanti. Dopo tanto tempo penso che il popolo bolognese se lo meriti“. L’ex fantasista poi svela in quale giocatore dei tempi d’oggi si rivede: “Ormai ci sono pochi fantasisti in giro, ma oggi mi rivedo un po’ in Nico Paz“. La scelta è dunque ricaduta sulla stella emergente del Como, sicuramente uno dei calciatori più interessanti del calcio mondiale attualmente.

Locatelli non ha però parlato solamente di Bologna, ma anche di un’altra sua ex squadra. Stiamo parlando dell’Atalanta, con cui ha giocato fino al 1995 prima di passare poi al Milan. L’ex calciatore si è così espresso sulla scelta di Juric sulla panchina della Dea: “Avrei scelto Juric perché fondamentalmente ha seguito le orme di Gasperini, quindi per dare seguito a tutto quello che ha fatto l’Atalanta di buono negli ultimi anni. La scelta ci stava, poi ovviamente dovrà parlare il campo”

In casa della Dea è scoppiato da tempo anche il caso Lookman, a questo proposito il classe 1976 si esprime così: “Da bergamasco e da ex calciatore sarebbe bello non esistessero situazioni del genere. È brutto quando un giocatore si impunta per voler andar via, soprattutto in una società che ti ha dato tanto facendoti conoscere in Europa. Nel cacio deve esserci anche un po’ di riconoscenza e stavolta forse è venuta a mancare”