📸 L'Inter rallenta a Monza prima del derby. Occhio a Dimarco acciaccato 👀 | OneFootball

L'Inter non è andata oltre l'1-1 in casa del Monza e ha fallito la chance di superare la Juventus e issarsi al primo posto in classifica, ora occupato dal Napoli di Antonio Conte a quota 9 punti. I nerazzurri si sono fermati a 8 e si sono assestati in seconda posizione.

La prestazione degli uomini di Simone Inzaghi, ben controllati dalla squadra di Alessandro Nesta, non è certamente incoraggiante in vista degli impegni contro Manchester City e Milan di settimana prossima. Il Monza, dal canto suo, ha racimolato il terzo punto di questo inizio di stagione ed è rimasto nella parte bassa della classifica.

Occhio a Dimarco

Federico Dimarco ha accusato un problema fisico nel finale di Monza-Inter, ma non è potuto uscire perché Inzaghi aveva già completato i cinque cambi a disposizione. Le sue condizioni sono da tenere d'occhio, dato che le prossime avversarie si chiamano Manchester City e Milan.

Inzaghi ha sciolto i dubbi nel post-partita e annunciato che Dimarco ha sofferto solamente di crampi.

La riacciuffa l'Inter

Non è durato molto il vantaggio del Monza. L'Inter ha conquistato il pareggio all'87' grazie alla rete di Dumfries, anche lui subentrato.

L'esterno destro olandese ha spinto in porta il cross alla cieca di Carlos Augusto.

Vantaggio inaspettato

Il Monza si è portato in vantaggio all'81' con il gol del subentrato Dany Mota. L'attaccante portoghese ha gelato Yann Sommer e tutta la squadra nerazzurra con un colpo di testa imperioso.

È curioso il fatto che l'assist sia arrivato da Armando Izzo, uno dei componenti della difesa a tre che si è sganciato in fase offensiva cogliendo di sorpresa l'Inter.

Triplo cambio: fuori Lautaro!

Inzaghi, evidentemente non soddisfatto, ha deciso di effettuare un triplo cambio al 56'. Fuori Lautaro Martinez per Mehdi Taremi ed esordio in nerazzurro per Piotr Zielinski, subentrato a Henrikh Mkhitaryan. La terza sostituzione ha visto coinvolto Matteo Darmian, uscito per far posto a Denzel Dumfries.

Esordio lampo

L'Inter è scesa per la prima volta in campo con la terza maglia presentata ufficialmente giovedì, vale a dire tre giorni fa.

Ingresso festante

I tifosi del Monza si sono diretti verso l'U-Power Stadium in corteo come d'abitudine. Questa volta, però, hanno aggiunto fumogeni, fuochi d'artificio e striscioni.

La vivacità dei tifosi del Monza è proseguita anche all'interno dello stadio. Questa la coreografia della curva di casa.

Inter, le parole di Acerbi e Inzaghi

Francesco Acerbi si è fermato ai microfoni di DAZN prima della gara contro il Monza. Queste le sue parole sulla rosa dell'Inter: "È importante avere una rosa competitiva. Già l'anno scorso l'avevamo e ora con Taremi lo siamo ancora di più. Siamo tutti titolari ed è importante gestire le forze e dare opportunità a tutti di giocare. Siamo tutti ottimi giocatori".

Sulle prossime sfide: "Il derby si prepara da solo, ci si penserà domenica. Il City è la Champions ed è importante. Noi vogliamo conquistare un altro campionato, quindi è importante non perdere lucidità e vincere questa sera. Questa è la partita che conta".

Anche il tecnico Simone Inzaghi ha parlato prima del fischio d'inizio. Si è espresso così sui cambi di formazione: "Sappiamo che avremo tante partite ravvicinate, ma la regola non cambia: dovremo cercare di prepararne una alla volta. Ho fatto qualche cambio, ma ho massima fiducia in tutti. Sarebbero prontissimi tutti e 23. Ho cercato di vedere gli allenamenti: chi è rimasto qui ha lavorato meglio, ma ho trovato giocatori in salute. Davanti avevo tutti via tranne Correa. Taremi e Lautaro hanno avuto viaggi lunghi: parto con questi due [Thuram e Lautaro, ndr] e vediamo cosa succede".

Le formazioni ufficiali

Queste sono le scelte dei due allenatori Alessandro Nesta e Simone Inzaghi.

Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pedro Pereira, Bondo, Pessina, Kyriakopoulos; Maldini, Caprari; Djuric.

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, de Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Frattesi, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.