⚠️ Lione retrocesso in Ligue 2: “Decisione incomprensibile, faremo ricorso” | OneFootball

Clamoroso quanto apprendiamo attraverso L’Equipe: la Direzione nazionale di controllo e gestione (DNCG) ha deliberato la retrocessione in Ligue 2 del Lione.

Lione in Ligue 2: la spiegazione

Come riportato dal quotidiano, la decisione si poggia sull’articolo 11 del regolamento federale. Minaccia che attanagliava il club dallo scorso novembre, quando fu decisa la “retrocessione in via precauzionale (furono ascoltati sia il presidente John Textor che il direttore sportivo Mickael Gerlinger) per non aver fornito le garanzie richieste dall’autorità di vigilanza finanziaria del calcio professionistico (con, tra l’altro, un debito di 175 milioni di euro). L’intenzione all’epoca palesata è stata ora confermata, ma l’OL – si legge – potrà fare appello agli organi competenti per scacciare tale incubo.

Il comunicato del club

In serata il Lione ha manifestato la propria contrarietà attraverso il seguente comunicato: “Negli ultimi mesi abbiamo lavorato a stretto contatto con il DNCG, soddisfacendo tutte le sue richieste con investimenti azionari superiori agli importi richiesti. Grazie alle iniezioni di capitale da parte dei nostri azionisti e alla cessione del Crystal Palace, il nostro flusso di cassa è migliorato significativamente e ora disponiamo di risorse finanziarie più che sufficienti per la stagione 2025/26.

Con fondi comprovati e successi sportivi che ci hanno garantito un posto nelle competizioni europee per due anni consecutivi, non comprendiamo sinceramente come una decisione amministrativa possa far retrocedere un club francese così importante.

Faremo appello per dimostrare la nostra capacità di fornire le risorse finanziarie necessarie per garantire il posto dell’OL in Ligue 1“