Lookman, cosa è successo quest’estate? Perché il nigeriano non è passato all’Inter, la ricostruzione attraverso questa confessione di Ausilio | OneFootball

Lookman, ecco cosa è successo quest’estate tra l’Atalanta e l’Inter. Le parole del direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio.

Un retroscena clamoroso, un sogno di mercato sfumato di fronte a un muro invalicabile. Il Direttore Sportivo dell’Inter, Piero Ausilio, ha svelato al Corriere dello Sport uno dei grandi obiettivi dell’estate nerazzurra: Ademola Lookman. Un assalto andato a vuoto, con l’Atalanta che ha rispedito al mittente ogni offerta.

“Ci abbiamo provato, ma l’Atalanta è stata irremovibile”

Le parole del dirigente nerazzurro sono la cronaca di un tentativo concreto. «Ci abbiamo provato, ritenendo che ci avrebbe consentito di cambiare qualcosa», ha ammesso Ausilio. L’Inter aveva individuato nell’attaccante nigeriano il profilo ideale per aggiungere imprevedibilità e fantasia al proprio reparto offensivo.

Tuttavia, la trattativa non è mai decollata per la ferma opposizione del club bergamasco. «Ma l’Atalanta è stata irremovibile», ha chiosato il DS, sottolineando come la Dea non abbia mai aperto a una possibile cessione.

Un talento che fa gola a tutti

Del resto, il talento dell’attaccante nigeriano classe 1997 non si discute. La sua velocità, la sua capacità di saltare l’uomo e la sua pericolosità sotto porta lo rendono uno degli esterni più forti e ambiti della Serie A. Un giocatore che, come ha ammesso lo stesso Ausilio, avrebbe potuto cambiare gli equilibri dell’attacco interista.

Dopo un’estate turbolenta, in cui è stato al centro di mille voci e di un rapporto non idilliaco con il suo club, ora Lookman – ex obiettivo del calciomercato Juve – si sta riprendendo la scena a Bergamo, tornando a essere un’arma fondamentale per l’Atalanta.

Per l’Inter resta il rammarico per un colpo sfumato, per un talento che avrebbe potuto infiammare San Siro e che, invece, continuerà a essere un temibile avversario nella corsa alle posizioni di vertice. La Signora e le altre rivali sono avvisate: l’Atalanta si tiene stretto il suo gioiello, consapevole di avere in casa un potenziale fuoriclasse.

L’INTERVISTA COMPLETA DI AUSILIO