Inter News 24
·3 agosto 2025
Lookman Inter, i nerazzurri ci provano ma l’Atalanta resiste! Zazzaroni: «Pagliuca è il vero ostacolo»

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·3 agosto 2025
La trattativa tra Ademola Lookman e l’Inter si complica. L’attaccante nigeriano, autore di una straordinaria stagione con l’Atalanta – culminata con una tripletta nella finale di Europa League – ha chiesto ufficialmente la cessione. Tuttavia, nonostante il desiderio del giocatore e l’interesse concreto dei nerazzurri, l’affare resta bloccato.
A fare il punto sulla situazione è stato Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, intervenuto sulle colonne del quotidiano sportivo. Secondo il giornalista, la posizione dell’Inter è chiara: nessuna fretta, ma massima attenzione alle evoluzioni interne al club bergamasco.
«In fondo Marotta aveva ragione quando interpretava il no all’offerta di 45 milioni come un’affermazione di incedibilità del giocatore, se oggi Lookman si è visto costretto a forzare pubblicamente la mano», ha spiegato Zazzaroni, facendo riferimento alla strategia attendista di Giuseppe Marotta, amministratore delegato dei nerazzurri.
Il vero nodo, secondo Zazzaroni, non sarebbe tecnico né economico, bensì societario.
«Il vero ostacolo ora è Stephen Pagliuca che insieme ad altri azionisti detiene il 55% dell’Atalanta. Ademollerà? L’Inter non ha fretta».
Pagliuca, imprenditore statunitense e comproprietario del club bergamasco, guida il gruppo che frena la cessione, ritenendo l’offerta non ancora all’altezza del valore del giocatore.
Nel frattempo, i dirigenti milanesi attendono un’apertura concreta per affondare il colpo. Dopo aver visto sfumare altri profili come Retegui, il club campione d’Italia guarda a Lookman come un innesto strategico per ampliare le soluzioni offensive a disposizione di Simone Inzaghi, allenatore nerazzurro confermato alla guida della squadra.
Il pressing del classe ’97, ex Everton e RB Leipzig, potrebbe rivelarsi decisivo nelle prossime settimane. Ma con l’Atalanta ferma sulle proprie posizioni, l’operazione potrebbe richiedere ancora tempo. In Viale della Liberazione, però, sanno che la pazienza è spesso la chiave per chiudere grandi colpi.
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