Inter News 24
·23 settembre 2025
Lotta scudetto, quanti errori arbitrali già a favore del Napoli: ora Conte…

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·23 settembre 2025
Il match tra Napoli e Pisa ha lasciato dietro di sé non poche polemiche, alimentando un dibattito che ha inevitabilmente coinvolto l’arbitraggio, un tema che torna sempre in auge quando si tratta di decisioni controverse in Serie A. Un episodio in particolare ha suscitato grande clamore: il rigore non concesso al Pisa per un contatto in area che ha fatto discutere tifosi e addetti ai lavori. Il giornalista sportivo Giovanni Capuano ha commentato l’incidente sui social, sollevando una riflessione che non si è limitata solo all’episodio, ma anche alle implicazioni più ampie di questo tipo di decisioni.
Secondo Capuano, l’episodio del rigore non assegnato al Pisa chiude, almeno per questa stagione, la questione dei “retropensieri” legati a decisioni arbitrali discusse, un tema che era stato molto presente durante la scorsa stagione, con riferimenti alle proteste da parte di Antonio Conte per episodi che avrebbero influenzato la corsa scudetto. La stagione passata era stata caratterizzata da numerose polemiche, tra cui quella del rigore non concesso all’Inter in occasione di un fallo su Bisseck da parte di N’Dicka che, secondo molti, avrebbe cambiato l’esito dello scudetto.
In questo contesto, l’episodio che ha coinvolto il Pisa sembra aver suscitato una certa contraddizione, con il Napoli che, pur trovandosi coinvolto in un’azione controversa a suo favore, non è stato al centro delle polemiche mediatiche. La situazione ha sollevato interrogativi sul trattamento delle decisioni arbitrali e su come alcune situazioni vengano più amplificate di altre, a seconda del club coinvolto.
Nonostante le evidenti proteste da parte dei tifosi del Pisa, Alberto Gilardino, tecnico dei toscani, ha deciso di non entrare nel merito degli episodi controversi: “Non mi piace parlare degli episodi”, ha dichiarato l’allenatore, spegnendo sul nascere ogni possibile polemica. Una posizione che, purtroppo per i suoi sostenitori, non ha trovato spazio nella discussione pubblica, poiché non ha voluto alimentare ulteriormente la critica verso gli arbitri.
Capuano, nel suo commento sui social, ha elogiato Gilardino per la sua professionalità e per il suo approccio equilibrato alla situazione. Nonostante la mancanza di un rigore evidente a favore del Pisa, il tecnico ha evitato alibi e ha preso le distanze dalle solite lamentele, un comportamento che ha suscitato il plauso di molti per la sua serietà e la sua capacità di concentrarsi solo sul gioco e sulle prestazioni dei suoi giocatori: “Mancano due rigori al suo Pisa, ma Gilardino si conferma un signor allenatore. Zero alibi ai giocatori”, ha commentato Capuano, riconoscendo che, pur nelle difficoltà, l’allenatore ha sempre mantenuto un atteggiamento positivo e professionale.
Questo episodio non fa altro che confermare una tendenza che ha contraddistinto la stagione fin dall’inizio: la questione degli errori arbitrali, o della loro percezione, è destinata a restare un tema caldo nel calcio italiano. Capuano ha sollevato una riflessione importante: la reazione a queste situazioni dipende spesso dal club coinvolto e dalla visibilità che queste decisioni acquisiscono. Nonostante le critiche a Napoli per il favore ricevuto in questo caso, l’assenza di commenti o polemiche significative da parte di Gilardino dimostra un cambiamento di prospettiva che potrebbe fare bene al calcio italiano, spostando l’attenzione dai giudizi sugli arbitri alla qualità del gioco sul campo.
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