L’Udinese, un rinforzo alla Deulofeu: tifosi a bocca aperta | La chiave è Samardzic (o Lovric) | OneFootball

Pozzo stupisce: l’Udinese fa un colpo alla Deulofeu, e i tifosi restano a bocca aperta. Samardzic o Lovric da sacrificare.

Ha sempre fatto parte della storia dell’Udinese. C’è l’ha nei cromosomi il colpo che fa saltare il banco, che quasi non si capisce come sia stato possibile realizzarlo. Un rinforzo alla Zico, tanto per fare i nostalgici. Alla Quagliarella e Totò Di Natale. O alla Pereyra, che tra l’altro proprio quest’anno ha lasciato il club friulano.

Si potrebbe continuare così per ore, la storia recente dell’Udinese è piena di big che accettano la corte della famiglia Pozzo. Ultimo in ordine cronologico lo sfortunato Gerard Deulofeu, fuori da un anno e mezzo a causa di un bruttissimo infortunio.

“Sono in contatto con il presidente dell’Udinese” ha detto l’ex Barcelona in una recente intervista su Cronache di Spogliatoio – sempre. A lui, come ai tifosi dell’Udinese, faccio una promessa: se giocherò nuovamente a calcio, il primo minuto sarà sicuramente a Udine”.

Aspettando buone nuove dallo sfortunato spagnolo, però, l’Udinese ha una voglia matta di dimenticare la passata stagione dove la permanenza in categoria è passata attraverso tre allenatori (Sottil, Cioffi e Fabio Cannavaro) e soprattutto all’ultima giornata con il blitz in extremis a Frosinone.

Grandi manovre

L’auspicabile riscatto passa per l’avvento di Kosta Runjaic, un allenatore tedesco di origini croate che ha nella sua visione di calcio un gioco propositivo e di alta intensità, sempre attento alla crescita dei giovani talenti. Guarda caso è stato riscattato Lucca dal Pisa. Ma l’Udinese mira a ben altro.

Sacrificare Samardzic, un nome tornato in auge sul mercato in ottica Milan per il quale sono stati già avviati dei contatti, o Lovric (seguito con particolare interesse dalla Fiorentina), permetterebbe ai bianconeri di far tornare una vecchia conoscenza, capace di dare spettacolo a Udine.

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Nostalgia canaglia?

Ipotizzare un ritorno in Friuli di Alexis Sanchez non è anacronistico, né una Mission Impossible. D’altronde il cileno si è svincolato a giugno dall’Inter, bisogna dialogare soltanto con il suo entourage, con nessun’altro.

Sky Sports nei giorni scorsi ha rivelato che i bianconeri hanno già presentato una proposta concreta al Niño Maravilla. Palla a lui, c’è anche il Lille attualmente sul cileno, ma la nostalgia potrebbe essere iconicamente canaglia. Alexis Sanchez è stato tre anni a Udine: 112 partite, 21 reti e 20 assist prima di approdare al Barcelona. Un triennio che nessun bianconero che si rispetti ha mai dimenticato.