Luis Henrique promosso da Mauro: per il commentatore il suo voto in pagella è ingiusto | OneFootball

Luis Henrique è stato promosso a pieni voti da Massimo Mauro dopo la partita di Coppa Italia di ieri sera. Ritenuto ingiusto il suo voto in pagella

La netta vittoria per 5-1 dell’Inter sul Venezia in Coppa Italia non ha solo garantito il passaggio ai quarti di finale, ma ha anche trasformato San Siro in un prezioso palcoscenico per le seconde linee e i giovani talenti a disposizione dell’allenatore Cristian Chivu. L’esito del match è stato eccellente, e il commentatore sportivo Massimo Mauro, intervenuto negli studi di Sportmediaset, si è detto particolarmente colpito dalla qualità espressa dalla rosa allargata dei nerazzurri.

Il tunnel che divide: l’elogio a Luis Henrique

La partita di Coppa Italia ha permesso agli addetti ai lavori di valutare con maggiore attenzione le caratteristiche di alcuni acquisti estivi che finora erano rimasti in ombra. Le performance del centrocampista francese Diouf, autore anche di un gol che ne conferma l’integrazione nel gruppo, e soprattutto quella dell’esterno brasiliano Luis Henrique, hanno suscitato grande interesse.

Proprio su Luis Henrique, il commentatore Massimo Mauro ha espresso un giudizio molto positivo, evidenziando un netto disaccordo con il pagellista di Sportmediaset che aveva assegnato un voto di 5,5 all’esterno, giudicandolo insufficiente.

La magia tecnica: un gesto “da prezzo del biglietto”

Mauro ha concentrato il suo elogio su un singolo, ma pregevole, gesto tecnico compiuto dal brasiliano. L’opinionista ha sostenuto con decisione che un giocatore capace di realizzare un dribbling così spettacolare non può meritare un’insufficienza in pagella. Ha aggiunto che l’esecuzione di quel gesto da parte del calciatore valeva, da sola, il prezzo del biglietto pagato per assistere alla partita.

Questa esaltazione del gesto tecnico individuale, che spesso simboleggia l’essenza del calcio sudamericano, sottolinea come la prestazione di Luis Henrique sia andata oltre il mero risultato numerico. Per Mauro, un lampo di genio come quello mostrato dall’esterno destro basta a elevare il giudizio, indipendentemente dalla continuità complessiva del giocatore. I nerazzurri, dunque, non solo vincono, ma dimostrano di avere risorse tecniche e umane in grado di entusiasmare anche nelle serate dedicate al turnover orchestrato da Cristian Chivu