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·26 luglio 2022
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Luis Suárez è stato fin qui uno dei nomi tormentone dell’estate di mercato: prima accostato a club italiani come Fiorentina e Atalanta, poi dato a squadre di blasone come Borussia Dortmund o Barcellona, ma alla fine il suo futuro difficilmente sarà in Europa. Il Pistolero ha come obiettivo il Mondiale 2022 e cerca una squadra che gli dia minutaggio per arrivare in forma al suo ultimo appuntamento iridato, senza fargli perdere però il ritmo partita dei match più importanti.
Ecco quindi come si è arrivati a un bivio in cui le due destinazioni rimaste sono le uniche percorribili: il Nacional o il Los Angeles FC.
(Photo by PABLO PORCIUNCULA/AFP via Getty Images)
Il ritorno a Montevideo è sicuramente la soluzione più romantica: con la maglia del Bolso ha esordito nel lontano 2005 e un’esperienza in Uruguay per arrivare al top al Mondiale è sicuramente molto suggestiva. Le parti sono anche d’accordo sull’aspetto contrattuale: permanenza fino all’inizio del mondiale con uno stipendio già concordato, più il via libera per andare negli Stati Uniti a chiudere la carriera più avanti. L’idea complessivamente non sarebbe neanche male, perché tornerebbe in una piazza che sta ribollendo all’idea di riavere uno dei massimi idoli anche solo per pochi mesi, e la competitività di un torneo come la Copa Sudamericana, dove il Nacional è ai quarti di finale, potrebbe tenerlo in forma in vista di novembre.
Tuttavia Suárez si è preso del tempo prima di accettare l’offerta: la decisione verrà presa nelle prossime ore visto che entro due giorni andranno consegnate le liste per i quarti di Copa Sudamericana in programma settimana prossima. Temporeggiamento che però favorisce la risalita dell’altra ipotesi, quella del Los Angeles FC, scatenato in questo mercato in cui ha portato in California già Giorgio Chiellini e Gareth Bale.
(Photo credit should read DANIEL GARCIA/AFP via Getty Images)
Che Suárez abbia un futuro in America è già scritto, bisogna solo capire se da subito o da inizio 2023. L’offerta di Los Angeles è ovviamente molto superiore e anche l’idea di condividere lo spogliatoio con uno dei più grandi avversari della sua carriera, Giorgio Chiellini, è molto suggestiva. Al momento gli LAFC sembrano favoriti ma tutto si deciderà nelle prossime ore. Il Pistolero diviso tra la voglia di tornare a casa e la chance di rilanciarsi in MLS, vada come vada tra poco sapremo tutto.