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Redazione·31 agosto 2024
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Redazione·31 agosto 2024
Tutti aspettavano il suo esordio, e Romelu Lukaku non ha tradito le attese, anzi.
Al minuto 62 di Napoli-Parma Big Rom è entrato in campo, lanciato da Conte con un unico obiettivo: ribaltare la partita, sotto di un gol. E il belga è riuscito nel compito, anche se – diciamolo – il carico da 90 l’ha messo maggiormente Suzuki, con l’entrata folle su Neres che ha costretto il Parma a giocare in 10 e con un difensore in porta.
Delprato si sognerà stanotte la fucilata di sinistro che ha provato a respingere ma sulla quale non ha potuto fare nulla: Lukaku – con la specialità della casa – si è girato e coordinato bene, trovando sia lo spazio che la freddezza per trovare la porta. Questo è il gol numero 1 a Napoli; tempo d’impiego: 30 minuti.
Questo ha spalancato le porte alla vittoria degli azzurri, arrivata con la rete di Anguissa 4 minuti dopo. Un impatto devastante, lo ribadiamo, perché non era facile incidere così in un match apparso difficile fin da subito, a pochi giorni dal suo arrivo in Italia.
Intervistato ai microfoni di DAZN, Lukaku non si è mostrato modesto, anzi: “Un onore giocare per questa squadra, per questi compagni e per questi tifosi. I ragazzi mi hanno accolto molto bene, abbiamo lavorato molto duro e i discorsi in allenamento hanno pagato. Il tipo di abitudine nella mia carriera è che faccio gol all’esordio. Alla fine abbiamo, vinto questo è l’importante. Conte?Sono molto contento di averlo ritrovato , ma ora dobbiamo lavorare: il percorso inizia oggi”
A Napoli è partita l’era Romelu Lukaku, e siamo solo agli istanti iniziali.