Juventusnews24
·2 dicembre 2025
Maignan Juve: un top club europeo esce di scena? Non è più interessato al portiere in vista dell’estate. La nuovissima indiscrezione che fa felici i bianconeri

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Il rinnovo di contratto è un rebus ancora da sciogliere, ma almeno una minaccia sembra essere svanita all’orizzonte. Il futuro di Mike Maignan continua a tenere con il fiato sospeso il mondo rossonero, complice una scadenza contrattuale che si avvicina e i “mal di pancia” emersi nelle ultime settimane. Tuttavia, sul fronte delle pretendenti estere, arriva un chiarimento fondamentale che cambia gli scenari: il Chelsea non è più in corsa.
A spegnere le voci che rimbalzavano dall’Inghilterra è stato Fabrizio Romano. Il noto esperto di calciomercato, intervenuto sul suo canale YouTube, ha fatto ordine sulla situazione del portiere francese, svelando i retroscena di una trattativa passata e la realtà dei fatti odierna.
Romano ha confermato che l’interesse dei Blues era stato concreto e vicinissimo alla fumata bianca. Nel mese di giugno scorso, il club londinese aveva praticamente in pugno l’estremo difensore della Nazionale francese. L’affare, però, naufragò proprio sul traguardo: mancò l’accordo economico totale tra le parti e il Milan, forte della volontà di trattenere il suo leader, decise di alzare il muro e tenere duro. Una scelta che, vedendo le prestazioni decisive di “Magic Mike” in questa stagione (come nel derby vinto), si è rivelata vincente.
Oggi, però, la situazione è radicalmente cambiata. Nonostante i media britannici abbiano tentato di riaccendere la fiamma, la realtà descritta è di un gelo totale sulla asse Milano-Londra. Dal quartier generale di Stamford Bridge non arrivano conferme su un ritorno di fiamma.
Il motivo è tecnico: il Chelsea è soddisfatto del rendimento di Robert Sánchez. Il portiere spagnolo classe 1997 ha convinto lo staff tecnico di Enzo Maresca, rendendo non prioritario un investimento monstre tra i pali.
Su Maignan noi non ci siamo: è questa la posizione ufficiosa che filtra da Londra. Per la dirigenza rossonera, guidata dal DS Igli Tare, è una boccata d’ossigeno. Senza l’assillo di un’offerta imminente e milionaria dalla Premier League, il Milan può gestire la delicata partita del rinnovo con un pizzico di serenità in più, anche se l’ombra della Juventus resta sullo sfondo.









































