Mancini: “Il futuro della difesa dell’Italia sono loro” | OneFootball

Gianluca Mancini ha parlato ai canali ufficiali della UEFA e tra i vari argomenti ha indicato chi sarà il futuro della difesa dell’Italia

Il difensore della Roma è tornato a parlare dopo il pareggio dell’Italia contro la Croazia e il conseguente passaggio agli ottavi di finale degli europei. Tra i diversi temi toccati dal difensore azzurro classe ’96 c’è anche quello della difesa dell’Italia. Mancini si è espresso sia sui diversi moduli utilizzati nelle partite del girone dell’Italia sia su chi saranno i futuri difensori dell’Italia. Sulla differenza tra la difesa a 3 o a 4 il difensore ha detto: “Parliamo solo di modulo iniziale, poi durante la partita i moduli vengono cambiati in base all’andamento della gara, ai calciatori che vai ad affrontare. Abbiamo giocato a 4 le prime due partite, ma poi in campo facevamo la costruzione a tre. Il calcio di oggi va così, non c’è un modulo preciso“.

Calafiori e Bastoni: Mancini parla della difesa dell’Italia

L’eredità dei vari Bonucci e Chiellini non sarà facile da raccogliere, ma la Nazionale oggi vanta un buon pacchetto di difensori, tra cui l’assente Scalvini. Riguardo i suoi compagni in Germania Mancini ha continuato: “Io non sono più giovane, ma Bastoni e Calafiori stanno giocando e lo stanno facendo molto bene. Poi ci siamo io, Buongiorno e Gatti che siamo lì per farci trovare pronti. Siamo un gruppo coeso e compatto“.

Veloce, che sappia impostare lungo e corto e forte fisicamente: il prospetto del difensore del presente e del futuro è sempre più delineato.